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Danni alle aziende olivicole In piazza la rabbia degli agricoltori

 
08 febbraio 2019 | 18:57

Danni alle aziende olivicole In piazza la rabbia degli agricoltori

08 febbraio 2019 | 18:57
 

Tornano in piazza gli agricoltori, soprattutto quelli del Sud Italia, colpiti nel 2018 dai gravi danni provocati dalle lunghe gelate invernali e dalla Xylella che continua ad avanzare distruggendo milioni di ulivi.

Lo faranno martedì 12 febbraio, con una manifestazione a Roma, in piazza Montecitorio, alla quale sono attesi migliaia di agricoltori provenienti da tutto il Paese.

Ettore Prandini(Danni alle aziende olivicole In piazza la rabbia degli agricoltori)
Ettore Prandini

Tra loro ci sarà anche il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini: «Abbiamo la necessità di risposte concrete ai bisogni che le imprese, soprattutto in Puglia, hanno avuto in questi mesi e continuano ad avere”, ha detto. Il riferimento è al decreto che il Governo dovrebbe emanare proprio nei prossimi giorni per venire incontro alle aziende più danneggiate e soprattutto per riscrivere le regole di un settore prezioso e delicato come quello dell’olivicoltura: «Nel 2018 in certe zone si è perso fino al 70% della produzione - ha aggiunto Prandini - eppure non c’è stato alcun adeguamento dei prezzi dell’olio. Si tende a importare sempre di più, spesso spacciando per prodotto italiano ciò che invece arriva dall’estero. Questo accade perché, mentre siamo - giustamente - severi nei controlli sulle fasi di produzione, di raccolta e di trasformazione, purtroppo la stessa attenzione non la mettiamo sul tema delle importazioni».

La tutela del Made in Italy e delle 400mila aziende italiane che lavorano nel settore dell’agroalimentare è dunque al centro della manifestazione di martedì a Roma: «Siamo senz’altro fiduciosi sul tema della presentazione del decreto – ha concluso Prandini – allo stesso tempo ne stiamo ancora approfondendo i contenuti, perché al momento c’è ancora qualche lacuna. Stiamo lavorando per arrivare a dare delle risposte concrete».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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