Lo hanno ribattezzato il “megaponte” di aprile: 10 giorni tra festività e weekend da Pasqua al 1°Maggio, in cui quasi un quarto degli italiani, il 22%, si prenderà almeno qualche giorno di ferie. Vincono le città d’arte. Matera, capitale europea della cultura, tra le mete preferite; all'estero bene Spagna, Francia, Londra e isole caraibiche.
È il ponte più lungo di sempre, quello che inizierà di fatto sabato prossimo, 20 aprile, vigilia di Pasqua e in tanti, secondo un’elaborazione di Confcommercio-Confturismo, condotta insieme all’Istituto Piepoli, ne approfitteranno per prendersi una pausa. Lo faranno circa 10 milioni di connazionali, che in media si permetteranno uno stacco di quattro giorni. Roma, Firenze e Venezia, ovvero le città d’arte “tradizionali”, si confermano tra le mete preferite (le sceglierà il 45% dei partenti), ma restano gettonatissime anche Matera, Palermo, Napoli e Lecce.
Chi, invece, deciderà di partire per l’estero, lo farà soprattutto in Spagna (Madrid e Barcellona su tutte), ma anche in Francia, a Londra e a Praga. Per i soggiorni più lunghi si distinguono l’Egitto, con il Mar Rosso, e i Caraibi, in particolare Cuba.
Numeri positivi, dunque, per il settore del turismo, cui si aggiungeranno quelli delle presenze dei turisti stranieri, che anche per questo avvio di stagione si prevedono in rialzo, rispetto all’anno scorso. Proprio nei giorni scorsi in Sicilia, nel corso degli Stati Generali del Turismo, si è evidenziato come, soltanto in regione, si sia registrato nel 2018 un aumento dei flussi rispetto all'anno precedente del 2,9%, sia in termini di arrivi (oltre 140 mila in più) che dipresenze (oltre 430 mila pernottamenti in più), consolidando la ripresa che si era già manifestata negli anni precedenti. Le presenze risultano in crescita negli alberghi (+1,5%), ma soprattutto nelle strutture extra-alberghiere (+8,9%).