La manifestazione di San Marco in Lamis (Fg) cresce di anno in anno, raccogliendo sempre più l’interesse di pubblico e addetti: tema di questa edizione, “Di pane e di terra”.
Quest’anno Grani Futuri, la due giorni ideata da Antonio Cera, si è sviluppata in vari momenti, tra dibattiti, confronti e degustazioni, portando in piazza tutta l’originalità del pane. Il tema scelto per questa edizione è stato “Di pane e di terra”, inteso come una sorta di eredità per le generazioni future, con l’obiettivo di valorizzare la cultura della terra e del pane, attraverso la diffusione di buone pratiche nell’intero ciclo produttivo. Per questo motivo, in occasione della prima edizione, fu redatto nel 2017 il Manifesto futurista del pane.
Una delle sfilate nel centro del paese
Particolarmente suggestivo è stato l’allestimento di Vico Palude, con postazioni di cuochi affiancati da fornai che, appoggiandosi nelle cucine delle case che si affacciano sulla strada, hanno preparato piatti a base di pane molto originali e gradevoli. Bella l’atmosfera che si è così creata nel paese, con momenti di musica alternati a simboliche rappresentazioni teatrali di attori che utilizzavano i balconi come estemporanei palcoscenici, attirando così la grande curiosità, gli applausi e l’apprezzamento da parte del numeroso pubblico presente.
Tante le degustazioni, non solo di pane, a Grani Futuri. Questo è lo stand di Antonio Lebano
Sulla strada parallela, invece, gli stand di massaie sammarchesi, dai quali era possibile acquistare preparazioni più tradizionali sempre a base di pane. La manifestazione è poi continuata con una serie di appuntamenti nella storica masseria Paglicci a Rignano Garganico (Fg), dove risiede un allevamento di vacche podoliche e dove il numeroso pubblico ha potuto assistere alla preparazione del famoso caciocavallo podolico e provare l’esperienza della mungitura.
Un originale impasto messo in scena a Grani Futuri
Anche qui degustazioni varie, tra colazioni del contadino, pizze, frittate, frutta, vino, birra, ma anche visite guidate, passeggiate nordic walking e dibattiti sulla panificazione, in un intenso programma che si e poi concluso con la cena di domenica 16, che ha visto impegnati numerosi cuochi di fama, come Franco Aliberti, Corrado Assenza, Luca Lacalamita, Errico Recanati, Domenico Schingaro, Salvatore Vicari, Antonio Zaccardi, Riccardo Monco e Alessandro Della Tommasina. Il ricavato della cena è stato devoluto a favore dell'Oncologia pediatrica dell'ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo.
Soddisfatto per la riuscita dell’evento il patron Antonio Cera, titolare dello storico Forno Sammarco, che già pensa all’edizione 2020 di Grani Futuri.
Per informazioni:
www.granifuturi.com