Storytelling è una parola che troviamo in ogni blog, trasmissione tv o radiofonica, usata in abbondanza. Ma, come ogni ingrediente, va dosata con equilibrio. D'altronde, anche il prezzemolo, che è così sapido e prezioso, in quantità eccessiva può rovinare gusto e salute.
Per storytelling si intente l’arte (e aggiungiamo la scienza) di raccontare una storia, per rendere la comunicazione più autentica e convincente. Usiamo un altro termine modaiolo: persuasiva!
Cibo e social newtwork, la relazione è sempre più stretta
Risulta quindi essere utilissima per i ristoratori, abili narratori di storie di cibo, ma per loro diventa necessario conoscere alcune tecniche e strategie per poter utilizzare al meglio il web, in nuovi canali sociali e soprattutto le abitudini di ricerca e lettura dai dispositivi mobili.
Scopriamo che i nativi digitali, nati ormai in piena era di informazione e comunicazione attraverso mail, blog ed sms prima, social media ora, e presto chat e video messaggi e live, hanno abitudini di ricerca molto differenti rispetto a padri e nonni. Si informano online, vogliono scoprire segreti, ricette e proprietà nutrizionali. Soprattutto voglio condividere i valori che stanno dietro a un bel piatto.
Dalla narrazione al marketing
Per comprendere questi meccanismi occorre avvicinarsi alle tecniche di content marketing, insieme di strumenti e strategie per convincere, promuovere, vendere ed entrare in relazione con i clienti, attraverso l’uso sapiente dei contenuti e della narrazione.
Sei un ristoratore o un produttore di cibo/vino? Ecco alcune regole utili per il tuo lavoro quotidiano:
- Includi il content marketing in un contesto di progetto più ampio e coordinato (non dimenticare brand e vendita del tuo prodotto);
- Tieni a mente la sua trasversalità: sito web, blog aziendale, social media, email marketing, pubblicità e messaggi offline;
- Organizza messaggi per fidelizzare i tuoi clienti e raggiungere ulteriori prospect (possibili futuri clienti);
- Condividi il valore della tua azienda fatta di qualità, professionalità e tradizione e punta ai valori condivisibili (sostenibilità, inclusività, ambiente, intolleranze, sprechi alimentari);
- Poni attenzione alle tendenze, non per inseguire mode passeggere ma per discutere con i tuoi clienti di temi attuali e graditi.
Convinti che i contenuti siano strumento di contatto e relazione primario nel panorama comunicativo contemporaneo, invitiamo a scelte razionali, strategiche e ponderate, senza inseguire il social media del momento e il consiglio superficiale di consulenti non adeguatamente specializzati.
Per approfondire gli argomenti legati al
Content Marketing per il ristorante, leggi l’
articolo sui contenuti digitali per il food.
A presto e... be social!