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Ferrero Italia, giro d'affari di quasi 100 milioni di euro. Gino Lugli nuovo Ad

 
19 gennaio 2009 | 14:00

Ferrero Italia, giro d'affari di quasi 100 milioni di euro. Gino Lugli nuovo Ad

19 gennaio 2009 | 14:00
 

In collaborazione con Beverfood riportiamo la seguente notizia:

La Ferrero spa, l'azienda italiana facente parte dell'omonimo gruppo dolciario, guidato da Pietro e Giovanni Ferrero, ha approvato il bilancio relativo all'esercizio dal primo settembre 2007 al 31 agosto 2008. Il bilancio si è chiuso con un fatturato di 2.263 milioni di euro ed un utile netto di 98,1 milioni di euro. L'assemblea ha contestualmente nominato Gino Lugli nuovo Amministratore delegato di Ferrero Italia.
L'azienda piemontese, leader sul mercato dei prodotti dolciari a base di cacao e dei prodotti da forno, oltre che nel settore delle bevande naturali a base di tè, ha chiuso l'esercizio con un fatturato in incremento: 2.263 milioni di euro contro i 2.161 milioni del precedente esercizio.

Ferrero Italia rappresenta oltre un terzo del totale giro d'affari globale espresso dal gruppo a livello internazionale. L'utile netto è cresciuto portandosi a 98,1 milioni di euro contro 77,3 del precedente esercizio, mentre il «cash flow» si è portato a 158,2 milioni di euro contro 162,7 dell'anno precedente.
In Italia al 31 agosto 2008 i dipendenti erano 6.690, con un aumento di 222 unità rispetto alla stagione precedente. «L'andamento - dicono dai vertici dell'azienda - è stato positivo in particolare per le vendite dei confettini Tic Tac, della crema spalmabile Nutella, del tè freddo Estathé e del nuovo semifreddo Gran Soleil».
In occasione dell'approvazione del bilancio 2007-08, l'assemblea della società ha nominato come nuovo amministratore delegato Gino Lugli, che già ricopriva il ruolo di direttore generale.

 In particolare ad Alba (Cn), principale stabilimento della Ferrero, sono significativi i nuovi investimenti e progetti che confermano la volontà dell'azienda di potenziare il legame con le proprie radici, come la realizzazione del centro ricerche nell'ex Filanda di Alba (facente ora capo alla Soremartec), l'impianto di cogenerazione Albapower, l'ampliamento del magazzino e della piattaforma logistica, l'installazione di una nuova linea e la messa in commercio di alcuni prodotti finora realizzati in forma sperimentale, aventi caratteristiche adeguate al periodo estivo.

Fonte: 'La Stampa” 15 Novembre di Roberto Fiori- www.Cgilcuneo.It

Ferrero
La Ferrero è stata fondata nel 1946 dai fratelli Pietro e Giovanni Ferrero, che inventarono la famosa pasta gianduia. Tra il 1949 e il 1957, dopo la morte dei fondatoti, è subentrato al comando dell'azienda il nipote Michele che, negli anni successivi, portò l'azienda a diventare un vero e proprio impero del dolciario, a carattere internazionale. Nel 1957 la pasta gianduia diventò spalmabile e nacque così la Nutella, un prodotto che è diventato un mito per tutte le generazioni del dopoguerra. Nel tempo si sono aggiunti numerosi nuovi prodotti di successo, come le tante e squisite praline al cioccolato, la linea Kinder, le numerose merende da forno e al cioccolato, i confettini Tic Tac, ma anche Cristallina (la polvere per fare l'acqua frizzante) ed Estathè (tè freddo aromatizzato), introdotto nel 1972, cioè vent'anni prima che esplodesse in Italia questo mercato.
Oggi il gruppo Ferrero, diretto da Pietro e Giovanni Ferrero (i figli di Michele), è un gruppo internazionale con un fatturato globale (2006-2007) di 5,6 miliardi di euro, che conta nel mondo 36 società operative, 15 stabilimenti e circa 20.000 dipendenti. Il gruppo è operativo in Italia attraverso la Ferrero Spa, che opera attraverso 4 stabilimenti: Alba, S. Angelo (Av), Balvano (Pz) e Pozzuolo Martesana (Mi).
Info: www.ferrero.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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