Poche settimane ancora e l'attesa per la Francoli Cup sta per finire. Il prossimo 3 marzo, infatti, gli studenti delle migliori scuole alberghiere si sfideranno a colpi di cocktail nella 13esima edizione della competizione organizzata dalle Distillerie Francoli di Ghemme (No).
Sono 98 i giovani iscritti, il 15% in più rispetto alla scorsa edizione, che si cimenteranno nel concorso che ormai è un classico del panorama internazionale. Un'edizione ricca di novità per stare sempre al passo con un settore in continua evoluzione e fornire ai partecipanti gli strumenti per dare il proprio meglio.
Innanzitutto la location, sarà infatti Stresa (Vb), la perla del Lago Maggiore ad ospitare la manifestazione nel prestigioso Palazzo dei Congressi, volendo, in questo modo, dare risalto concreto al binomio turismo-intrattenimento.
Nuove anche le categorie introdotte per avvicinare il concorso alla professione reale di tutti i giorni, pertanto protagonisti i 'momenti di consumo”:
Happy Hour, drink a composizione libera, dedicato al momento dell'aperitivo
After Hour, drink fuori orario a composizione libera, dedicato, soprattutto, al consumo serale o notturno.
Introdotta poi la categoria dei 'rituali di consumo”: abbinamento drink/cibo, l'uso di tecniche di preparazione e di modalità di servizio non convenzionali, temi che abbiano la capacità di aggregare le persone. La scelta di privilegiare anche il Rituale è finalizzata a sollecitare la creatività e lo spirito di innovazione dei partecipanti, affinché il drink sia realmente trasformato in un'esperienza.
Importante, inoltre, ai fini della competizione la scelta degli organizzatori di rinnovare la giuria, il regolamento e il supporto tecnico, per migliorare il livello del concorso e rendere sempre disponibili tutte le informazioni, garantendo la più ampia trasparenza nelle decisioni.