Proporre strategie a tutela della qualità dell'olio extravergine e combattere la disinformazione tra i consumatori. Di questo si discuterà il 20 marzo a Palmi (Rc) al convegno internazionale "Olioveritas", organizzato dal Cno e dall'Apor con il supporto degli enti locali, con interventi di esperti
L'olio extravergine d'oliva è al centro di una battaglia che vede impegnati produttori e organismi legislativi nel proporre strategie a tutela della qualità del prodotto e per combattere la disinformazione del consumatore, valorizzandone l'origine. Di questo se ne discuterà venerdì 20 marzo alle ore 15,30 a Palmi (Rc), presso la Casa della cultura in un convegno dal titolo "Olioveritas" organizzato dal Cno (Consorzio nazionale degli olivicoltori) e dall'Apor, con il supporto dell'Università mediterranea di Reggio Calabria dipartimento DistaFa, del Craiol di Cosenza, della Regione Calabria, della Provincia di Reggio Calabria e del Comune di Palmi. L'iniziativa che si inserisce nell'ambito del Reg. Ce 2080/05, vuole essere un momento di confronto tra diverse realtà produttive del Mediterraneo. Sono previsti, infatti, interventi di operatori provenienti da vari Paesi tra i quali Libia, Algeria e Marocco.
Le tematiche affrontate nel corso del convegno prendono spunto proprio dal dibattito internazionale sulla tutela dell'olio, per garantire, oltre agli aspetti qualitativi del prodotto, anche le strategie per aumentare l'informazione percepita dal consumatore attraverso la valorizzazione dell'origine.
L'iniziativa prevede i saluti iniziali di Rocco Rotolo, presidente Apor Società cooperativa, Ennio Gaudio, sindaco di Palmi, Domenico Fazari, presidente Primolio, Giuseppe Zimbalatti, dipartimento Distafa Università mediterranea Reggio Calabria, Enzo Perri, direttore del Cra-Iol Cosenza, Armando Veneto, europarlamentare, Antonio Scali, assessore Agricoltura Provincia di Reggio Calabria e Nunzio Lacquaniti, assessore Cultura Comune di Palmi.
Interverranno poi Rosario Franco, Antonio G. Lauro e Carmelo Orlando dell'Arssa, e Rosario Barresi, direttore dell'Icq-Ufficio di Cosenza. La parte normativa sarà spiegata da Ourida Abidat, Giuseppe Spinelli, Amal Chabi, Lamia Louadj. Le conclusioni sono affidate a Claudio Rollo, presidente Cno Scarl, e a Mario Pirillo, assessore Agricoltura Regione Calabria.