"Non dargli da bere". Non è un ordine ma il progetto realizzato dall'assessorato regionale alla Sanità, salute e politiche sociali della Valle d'Aosta, in collaborazione con la società Ezechiele 25:17 Film production. Obiettivo sensibilizzare i giovani con campagne informative nelle scuole
L'assessorato regionale alla Sanità, salute e politiche sociali della Valle d'Aosta, in collaborazione con la società Ezechiele 25:17 Film production, lancia il progetto 'Non dargli da bere”. L'iniziativa si colloca tra le attività di informazione sull'abuso di alcol e prevede l'organizzazione di alcuni incontri all'interno delle scuole finalizzati alla sensibilizzazione degli adolescenti a tale problema, senza allarmismi, ma con determinazione.
Gli incontri saranno realizzati in collaborazione con le associazioni regionali degli Alcolisti anonimi, dei Club Alcolisti in trattamento (Arcat), dei gruppi di aiuto alle famiglie e agli amici di alcolisti operanti in Valled'Aosta, il Ser.T. dell'azienda Usl della Valle d'Aosta e la Polizia stradale.
La campagna informativa è appena partita: è stato realizzato un video volto a proporre il tema con un linguaggio adatto ai giovanni che per l'anno 2009 verrà proiettato in due scuole, l'Institut agricole régional di Aosta e un altro Istituto superiore, Alla proiezione farà seguito un confronto tra i giovani e alcuni rappresentanti della Polizia stradale e delle varie associazioni interessate.
«è un'iniziativa importante - sottolinea l'assessore Albert Lanièce - poiché l'insorgenza sempre più precoce dell'uso di alcolici e un sostanziale aumento del numero dei giovani consumatori sono da considerarsi fenomeni di grande rilevanza sociale da affrontare, non solo in chiave puramente conoscitiva, ma anche con un'azione più propriamente informativa e preventiva».