La sostenibilità? Passa anche attraverso i tappi delle bottiglie. Vinventions, azienda leader nelle soluzioni di chiusura, è da sempre attenta al tema e ora annuncia il suo rinnovato impegno per la tutela dell’ambiente.
Aver salvato 300 milioni di bottiglie in 15 anni, cancellando il sapore di tappo, non basta più: ora, coerentemente con le intenzioni di intensificare il proprio impegno in direzione della sostenibilità, annuncia il piano per accelerare le iniziative volte al miglioramento ambientale e promuovere cambiamenti sostanziali nei processi di produzione e utilizzo relativi all’industria vinicola nel suo complesso.
La strategia di sostenibilità di
Vinventions è in sintonia con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, che mirano a “garantire modelli di consumo e di produzione sostenibili”. La strategia dell’azienda coinvolge tutti gli aspetti del ciclo produttivo: a partire dall’utilizzo sostenibile delle risorse naturali e alla riduzione degli sprechi alimentari e dei rifiuti, per arrivare a una gestione responsabile delle sostanze chimiche.
Per raggiungere l’obiettivo di azzerare le emissioni di carbonio a livello aziendale, Vinventions anticipa le iniziative intraprese per minimizzare l’impronta di carbonio e l’utilizzo di risorse naturali destinate ai prodotti e ai processi (inclusa l’acqua e le materie prime non rinnovabili). La formulazione di Nomacorc Green Line è uno degli esempi di questo orientamento. Questa linea si basa infatti su polimeri vegetali estratti dalla canna da zucchero, una fonte di materie prime 100% rinnovabile. L’impronta di carbonio dei prodotti derivati dalla canna da zucchero è molto bassa o nulla in quanto questa pianta assorbe l’anidride carbonica atmosferica, contribuendo così a combattere i cambiamenti climatici. Dal lancio di Nomacorc Green Line, Vinventions ha ridotto le emissioni di anidride carbonica di più di 12mila tonnellate. A breve è prevista l’introduzione sul mercato di ulteriori novità Vinventions, ottenute a partire da materie prime biodegradabili, rinnovabili e sostenibili.
C’è poi il capitolo della riduzione degli sprechi alimentari, in particolare quelli legati all’attività vinicola, offrendo chiusure per il vino esenti da Tca, con prestazioni uniformi, adeguatamente supportate da apparecchiature enologiche e servizi progettati per ottimizzare la qualità del vino nel suo complesso. Inoltre, la capacità di Vinventions di abbattere le sostanze chimiche si concretizza, ad esempio, nell’introduzione di Sübr, il tappo in micro-agglomerato più sostenibile al mondo, realizzato con sughero naturale e un legante di derivazione naturale che costituisce un’alternative sicura, pulita, riciclabile e biodegradabile alle colle poliuretaniche. Vinventions sostituirà progressivamente l’uso di colle poliuretaniche in tutti i propri prodotti.
E ancora: Vinventions sceglie di concentrare le proprie energie per ridurre ulteriormente i rifiuti, sia interni che esterni, tramite nuove e ambiziose iniziative di raccolta e riciclo in linea con i principi dell’economia circolare.
Michael Blaise, vice presidente per la Sostenibilità di Vinventions, dice: «I prodotti a base di polimeri rappresentano una delle soluzioni più sostenibili se provengono da materie prime rinnovabili e possono essere riutilizzati o riciclati. Il nostro obiettivo, promuovendo una cultura di Sostenibilità, non è solo quello di migliorare il nostro impatto ambientale - aggiunge - ma anche di sostenere le persone, siano esse clienti, collaboratori o comunità, nel loro processo di sviluppo e nella capacità di generare prosperità a lungo termine».
Per informazioni:
www.vinventions.com