La sostenibilità del vino italiano passa anche attraverso il tappo. E sono sempre più numerose le aziende vinicole che decidono di adottare tappi a impatto zero. La linea Green di Vinventions, per esempio, cresce del 16%.
Il risultato evidenzia come anche la scelta dei tappi stia diventando fondamentale, non solo per evitare difetti, ma per abbassare la carbon foot print totale della produzione e per una più corretta gestione dell'ossigeno in bottiglia.
Primi ad essere realizzati a base di canna da zucchero, i tappi Select Green di
Vinventions rispondono a queste esigenze, e la crescita a doppia cifra del loro mercato nel 2018 è confortante: «È un risultato che ripaga il nostro impegno al fianco dei produttori e a difesa dell'ambiente - ha dichiarato
Filippo Peroni, direttore commerciale Vinventions Italia e Sud Europa - La nostra linea Green rappresenta il 48% delle vendite in Italia e sta crescendo anno dopo anno a ritmi importanti. Per noi significa poter investire ancora di più in ricerca e dare così il miglior supporto al produttore per far arrivare al consumatore il suo vino in condizioni perfette. Siamo orgogliosi oggi di essere partner con i nostri tappi di grandi brand italiani e di chiudere alcuni dei migliori vini in tutte le classifiche».
Da Nord a Sud e quindi dal Barolo piemontese al vino siciliano dell'Etna, i tappi della multinazionale con sede italiana a sede a Schio (Vi) stanno prendendo sempre più campo: «Il lavoro che stiamo portando avanti sul ciclo infinito di vita delle nostre chiusure - ha aggiunto Peroni - testimonia la voglia della nostra azienda di contribuire al raggiungimento concreto degli Obiettivi sostenibili 2030 delle Nazioni Unite»
Per informazioni:
www.vinventions.com