A Caccamo di Serrapetrona, in provincia di Macerata, c’è una giovane coppia innamorata (formata da Cecilia Scisciani e Matteo Pomposini) e innamorata della birra artigianale che ha dato vita a qualcosa di davvero valido.
Il loro progetto è nato inizialmente per curiosità e passione come spesso accade. Ciò che ha cambiato le cose e ha permesso di fare il salto di qualità è stata l’unione di coraggio e competenza per trasformare l’hobby in vero e proprio lavoro; sembra scontato ma soprattutto nel mondo birrario non lo è, motivo per cui molte produzioni casalinghe rimango tali e non vedono la luce.
I due ragazzi si confermano professionisti e nel febbraio 2013 diventano birrai a tutti gli effetti. «Il nome
MC77 - raccontano i due - rende omaggio alla strada che ci ha condotto fino alla nascita delle nostre birre e lungo la quale questo progetto si è concretizzato». Fino alla creazione di una linea classica di etichette arricchita da diverse stagionali. Quando avevamo parlato del birrificio MC77, a richiamare la nostra attenzione è stata la Fleur Sofronia, una notevole blanche belga in cui la speziatura è arricchita da fiori di ibisco (interi di origine nord africana) che oltre agli aromi suadenti, conferiscono il colore rosa intenso e la nota acidula in bocca.
Stavolta però una nota di merito va a quella che chi scrive reputa una delle migliori espressioni italiane di birra al miele. Si chiama Ape Regina e con esattezza è una Belgian Blond Ale alla cui ricetta si aggiunge miele di acacia. Il colore è un dorato carico come ce lo si aspetta, schiuma abbondante e rigogliosa, ma finalmente ecco l’aroma ricchissimo e pieno che entusiasma con un profilo fatto di pesca, banana e frutta matura in generale, vaniglia, torta alla crema, croissant, ma anche anice e carrube.
Arriva in bocca con delicatezza e non si sbilancia mai verso il dolce intrinseco del miele anzi, riesce a dimostrare tutto il suo equilibrio con una sottile e presente linea amaricante di luppolo. È avvolgente, piena, lunga, equilibrata. È l’Ape Regina di un birrificio marchigiano, di una coppia di ragazzi, apparentemente niente di speciale. È invece la delizia della sua semplicità a presentare il resto della famiglia MC77 e dei progetti in cui i followers (per dirla in termini aggiornati) del birrificio non potranno che credere durante il cammino dei birrai Cecilia e Matteo.
Per informazioni:
www.mc-77.com