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Carlsberg Italia per l'ambiente Dal 2011, 28% di acqua in meno

di Gabriele Ancona
vicedirettore
 
07 giugno 2019 | 12:30

Carlsberg Italia per l'ambiente Dal 2011, 28% di acqua in meno

di Gabriele Ancona
vicedirettore
07 giugno 2019 | 12:30
 

Una forza come quella di un treno che macina chilometri. Per questo Carlsberg Italia, la cui storia inizia nel 1876 con Angelo Poretti, ha scelto un convoglio storico per presentare il Bilancio di Sostenibilità.

Un viaggio da Milano a Varese, nel cui territorio ha sede lo stabilimento di Induno Olona. Dal 2011, anno del primo Bilancio di Sostenibilità, Carlsberg Italia corre verso l’innovazione, un percorso che ha portato a un consolidamento effettivo con un miglioramento sostanziale dei principali indicatori di sostenibilità. I numeri parlano chiaro, numeri che lasciano il segno.

La storia dell'azienda ebbe inizio nel 1876 con Angelo Poretti (Carlsberg Italia per l'ambiente Dal 2011, 28% di acqua in meno)
La storia dell'azienda ebbe inizio nel 1876 con Angelo Poretti

«Il 96% dei fusti distribuiti in Italia sono in pet e grazie alla tecnologia DraughtMaster sono stati risparmiati oltre 60 milioni di kg di CO2. Il sistema, che dal 2011 ha rivoluzionato la birra alla spina, sviluppa un metodo di spillatura senza CO2 aggiunta che garantisce al consumatore di bere birra fresca, come in birrificio, per 31 giorni dall’apertura del fusto. In materiale riciclabile, ha quasi del tutto sostituito quelli tradizionali in acciaio», ha spiegato Antonella Reggiori, DraughtMaster business unit & Italy operations director.

Antonella Reggiori (Carlsberg Italia per l'ambiente Dal 2011, 28% di acqua in meno)
Antonella Reggiori

La pastorizzazione flash ha fissato inoltre al 10% il risparmio idrico; dal primo Bilancio di Sostenibilità è stato utilizzato il 28% di acqua in meno. Il metodo “flash” consente di migliorare l’impatto con l’ambiente grazie a una diminuzione dei tempi per il completamento di tutto il processo: in soli 20 secondi la birra raggiunge i 71°C necessari, assicurando l’abbattimento dei microrganismi potenzialmente dannosi per il prodotto, rendendo l’intera lavorazione più sostenibile, mantenendo inalterate le proprietà organolettiche e la qualità finale. Il nuovo pastorizzatore garantisce inoltre un ambiente di lavoro più vivibile per tutti gli operai grazie alla riduzione della temperatura e dell’umidità nei locali di produzione.

Il treno storico sul quale è stato presentato il Bilancio di sostenibilità (Carlsberg Italia per l'ambiente Dal 2011, 28% di acqua in meno)
Il treno storico sul quale è stato presentato il Bilancio di sostenibilità

Un’attenzione che si estende al parco macchine, per il 30% ibrido, e ai carrelli elevatori, tutti elettrici. Anche l’energia rinnovabile è un punto fermo: la quota oggi è del 100%. La sostenibilità ambientale, aziendale ed etica – senza perdere mai di vista la qualità del prodotto finale – sono alla base della filosofia di Carlsberg Italia che ha puntato su Together Towards Zero, programma che fissa nuovi standard di sostenibilità in linea con gli obiettivi dell’Onu in materia e con l'Accordo di Parigi sui cambiamenti climatici.

Tra gli obiettivi, l'azzeramento delle emissioni di CO2 (Carlsberg Italia per l'ambiente Dal 2011, 28% di acqua in meno)
Tra gli obiettivi, l'azzeramento delle emissioni di CO2

Il programma si concentra su 4 aree di interesse: Zero emissioni di CO2, Zero spreco d’acqua, Zero consumo irresponsabile e Zero incidenti. I dati del Bilancio presentati riportano il segno positivo e sono calcolati in base a una roadmap che prevede obiettivi intermedi per il 2022 e il raggiungimento di altri entro il 2030.

Nello specifico, per quanto riguarda le strategie di lungo termine, la volontà è quella di portare a zero l’emissione di CO2 nei birrifici e di ridurre del 30% quella su tutto il ciclo di vita del prodotto “birra alla mano”. Sul fronte acqua, per il 2030 si dovrà dimezzare quella utilizzata nel birrificio e in merito alla cultura del consumo responsabile dovrà essere una consapevolezza acquisita su tutti i mercati. Per raggiungere il target zero incidenti è prevista l’applicazione di misure di sicurezza anche superiori a quanto contemplato dalla legge.

Per informazioni: www.carlsbergitalia.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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