Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
sabato 20 aprile 2024  | aggiornato alle 11:15 | 104709 articoli pubblicati

Rational
Salomon FoodWorld
Salomon FoodWorld

Estate 2022: pronto per le vacanze vintage? La Romagna Anni '70

Gli spensierati Anni ’60 lasciarono spazio agli Anni ’70 che principiarono il loro decennio tra molteplici turbolenze sociali. La villeggiatura cominciò a commutarsi in vacanza e la Riviera Romagnola comincia la sua ascesa. Per la vacanza estiva 2022, consapevoli che tutto settembre è ancora estate, si sceglie Riccione

di Vincenzo D’Antonio
12 giugno 2022 | 05:00
Estate 2022: pronto per le vacanze vintage? La Romagna Anni '70
Estate 2022: pronto per le vacanze vintage? La Romagna Anni '70

Estate 2022: pronto per le vacanze vintage? La Romagna Anni '70

Gli spensierati Anni ’60 lasciarono spazio agli Anni ’70 che principiarono il loro decennio tra molteplici turbolenze sociali. La villeggiatura cominciò a commutarsi in vacanza e la Riviera Romagnola comincia la sua ascesa. Per la vacanza estiva 2022, consapevoli che tutto settembre è ancora estate, si sceglie Riccione

di Vincenzo D’Antonio
12 giugno 2022 | 05:00
 

Nel parlare degli Anni ’60 e con essi della Versilia, si fece cenno al ballo lento e al cosiddetto ballo svelto e si citarono la Bussola di Viareggio (Lu) e la Capannina di Forte dei Marmi (Lu). E poi si aggiunse che c’era e ancora c’è, imperituro, un terzo tipo di ballo: il liscio. E dove? Ma semplice: in Romagna.

Estate 2022: pronto per le vacanze vintage? La Romagna Anni '70


Addio agli anni spensierati

Gli spensierati Anni ’60 lasciarono spazio agli Anni ’70 che principiarono il loro decennio in uno scenario che una Italietta che stava diventando Italia adulta e composita, non aveva mai vissuto così vistosamente e con un così forte e veloce effetto di propagazione: le turbolenze sociali.


Il Movimento studentesco, a ché gli studenti potessero esprimersi e dibattere, il Movimento operaio a ché le condizioni di lavoro in fabbrica divenissero migliori e i salari aumentassero onde portare il tenore di vita oltre l’angusta soglia della mera sopravvivenza.


Le estati divennero allora, lo si afferma con il senno del poi, anche momenti di opportuna narcosi rispetto alla vita quotidiana resa conflittuale e contornata da scioperi, manifestazioni di piazza, repressioni a tutela dell’ordine pubblico. Ma non si possono mandare eserciti contro le idee e pertanto il vento della stagione dei primi anni ’70 (sebbene alla storia sia passata l’etichetta “il Sessantanove”) ha generato riassetti sociali e correnti ideologiche che disegnarono nei fatti una nuova realtà sia sociale che economica.


Dalla villeggiatura alla vacanza

La villeggiatura cominciò a commutarsi in vacanza. E la vacanza cominciò ad essere qualcosa di diverso da “stessa spiaggia, stesso mare” con ombrellone e sdraio. Cominciava la nightlife di cui divenne protagonista quella stessa gioventù contestatrice. O tempora, o mores.


L’ascesa incontrastata della Romagna

L’area vacanziera di massa, interclassista per suoi cromosomi, ben propensa ad attrezzarsi ai cambiamenti, fu la costa adriatica di Romagna.


L’ospitalità della gente di Romagna rese il marketing un comportamento naturale: non lo si insegnava e non lo si imparava. C’era. C’era; punto e basta.


Ombrelloni e sdraio gomito a gomito, onde agevolare la socialità e massimizzare utili che si reinvestivano stagione dopo stagione. La pensioncina sempre più confortevole e graziosa, gli auguri di Natale e poi il vaglia postale a caparra di prenotazione che si ripeteva anno dopo anno.

Estate 2022: pronto per le vacanze vintage? La Romagna Anni '70


Tra balere e locali notturni

Nette le separazioni tra generazioni: nelle balere a ballare il liscio gli adulti, quelli dagli -anta in poi; in locali ampi, chiassosi per definizione, illuminati dalle cosiddette luci psichedeliche, la gioventù che si inebriava con la musica hard rock ma che sapeva anche apprezzare e privilegiare le bellissime canzoni dei cantautori italiani. La scuola genovese con De Andrè, Lauzi, Paoli. E i due Lucio: Battisti e Dalla.


Il liscio con l’orchestra di Raul Casadei e locali dal nome suggestivo come Bandiera Gialla e Baia Imperiale, per le esibizioni della figura emergente alle prese con i banchi dei giradischi, con i dischi in vinile: il disk-jockey, il dj!


Mattino successivo, in spiaggia bambini e adulti; a dormire i giovani. Così negli anni Settanta.


E dalla pandemia una nuova rinascita

La Riviera Romagnola, dopo il biennio di stordimento cagionato dal lockdown, si è saputa ben riprendere. Ha captato i segnali provenienti dalla nuova normalità e si è data un indispensabile refreshing in virtù del quale la presenza di famigliole con prole “da spiaggia” non stride con la presenza di quanti, italiani e stranieri, vogliono fruire di ragguardevole comfort in strutture che ben oltre le immaginarie “due stelle e mezzo” delle pensioncine degli Anni ’70 a conduzione familiare, sono nello stile e nel non pacchiano lusso delle quattro e delle cinque stelle.


E nel 2022? Perfetto Riccione

Per la vacanza estiva 2022, ben consapevoli che tutto il mese di settembre è ancora estate, si sceglie Riccione. Quanta vitalità esprime Riccione! Begli spazi verdi, confortevoli e funzionali piste ciclabili, zone pedonali che tengono lontane le auto, nascoste negli ampi parcheggi sotterranei, ben si dica che Riccione è la perla verde della costa adriatica di Romagna.

Riccione Estate 2022: pronto per le vacanze vintage? La Romagna Anni '70

Riccione


E Viale Ceccarini sempre lindo ed elegante, sempre il più bel km di Romagna.
Viale Ceccarini e la sua Riccione d’intorno hanno momento gradevolissimo di fruizione, meglio saperlo sin da ora, anche nel pieno dell’autunno, quando il caldo torrido e le folle festanti si lasciano apprezzare per la loro assenza e quando il glaciale vento di grecale non ancora imperversa abbassando le temperature fino a farle tendere allo zero.


Hotel Atlantic, l’evoluzione di un albergo

Si alloggia all’hotel Atlantic, proprio sul Lungomare, poco distante dal salotto buono di viale Ceccarini.


L’hotel Atlantic, pregevolmente diretto da Ivan Neri, è testimonianza virtuosa di cosa significhi il veloce adeguamento agli scenari che mutano ed alla clientela sempre più esigente.


Qui la qualità attesa è molto inferiore a quella erogata e, grazie anche alla professionalità di tutta la folta squadra al lavoro, quella erogata è ben percepita dalla clientela.
Nuove, a dimostrazione di quanto sia viva e luminosa la tensione al miglioramento continuo, le luxury suites Atlantic con servizio di idromassaggio con acqua marina in terrazza.


Camere spaziose e confortevoli, tecnologia presente ma non invasiva, piscina con acqua di mare, spa, beauty center, servizi di ristorazione all day long.


Ottima la cucina nei due ristoranti

I ristoranti sono due: il White & Blue, insito nella struttura; con vaga locuzione gergale definibile come “annesso all’hotel”, e il Green che, siamo proprio tentati di esprimerci così… annette a sé l’hotel!


Onde fugare il rischio del misunderstanding la diciamo meglio. Il ristorante Green, aperto a cena, costituisce il goloso valore aggiunto dell’albergo. Pranzo oppure ceno al White & Blue in quanto alloggio all’Atlantic. Alloggio all’Atlantic in quanto voglio godermi al meglio quella deliziosa esperienza cognitiva ed emozionale che una sontuosa cena al ristorante Green sa donarmi.


A governo della brigata di cucina il prode chef Pasquale Riccio. Appena quarantenne, esperienze nelle cucine dei prestigiosi alberghi di Saint Moritz, è riccionese (il cognome è Riccio… nomen omen!) acquisito già da ben oltre un decennio. Di provenienza campana, ha mano pregevole nell’approntamento di pietanze che definiremmo solari per quanto palesano la cura meticolosa di preparazione, resa possibile dalle poderose capacità tecniche, giammai disgiunte da un gioioso diletto nell’aggiungere quei guizzi creativi che rendono i suoi piatti degli autentici signature dishes.

 


Sala elegante, tavoli ben distanziati tra loro, personale di lodevole professionalità. Qui il servizio gueridon esiste!


Delizioso benvenuto dalla cucina, con sorprendente effetto scenico. Pani fatti in casa e la presenza gigionesca del tarallo napoletano a suggellare il comune sentire di territori solari. Nell’appropriato calice l’Albana di Romagna Docg 2020 fatta da Leone Conti.


Sontuosa la cena al Green

Si principia la sontuosa cena con una squisita trilogia di crudità, così come il pescato propone. L’autore della trilogia è lo chef Pasquale Riccio, ovviamente!


Ammirevoli le porzioni che giungono a tavola: né microscopiche, né pantagrueliche, atte a rendere deliziosa l’esperienza di una cena memorabile.


Si prosegue con Strozzapreti con canocchie sgusciate e foglie di ortica croccanti. L’Albana si rivela abbinamento felice. La dimostrazione della sintesi armonica tra le già menzionate abilità tecniche di cucina e le gagliarde virtù creative dello chef ci perviene dall’intrigante Fritto misto di paranza con verdure di stagione croccanti.

La terrazza del Green Estate 2022: pronto per le vacanze vintage? La Romagna Anni '70

La terrazza del Green


Il delicato momento del dessert è costituito da una ghiotta Tartelletta di frutti di bosco con rosmarino mantecato. La golosità ha il sopravvento e, nel bicchierino l’Albana passito, c’è il bis del dolce: Raviolo aperto alla zucca e amaretti con cuore di cioccolato fondente.
Eventi mirati e serate a tema allieteranno ulteriormente i clienti gourmet, locali e forestieri. Martedì 14 giugno, plenilunio di superluna, serata dedicata al colore bianco latte della luna piena. Altri eventi, con cartellone in laboriosa e creativa preparazione, nella stagione autunno-inverno, quando Riccione è anche dei riccionesi!


Hotel Atlantic - Ristorante Green
Lungomare della Libertà 15 – 47838 Riccione (Rn)
Tel 0541 1780816

 

Gli altri anni:
Vacanze Anni '60
Vacanze Anni ’50

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali



Agugiaro e Figna Le 5 Stagioni
Festival Brodetto 2024

Union Camere
Siggi
Schar