Un nuovo studio pubblicato sul Journal of American Medical Association (Jama) ha rilevato che chi indossa gli occhiali da vista sarebbe meno esposto al rischio di contrarre il Covid-19. A portare avanti la ricerca, gli esperti dell’Ospedale Suizhou Zengdu. Lo studio ha riguardato 276 pazienti ricoverati nell’ospedale Suizhou Zengdu di Suizhou, in Cina, nella provincia di Hubei, e ha scoperto che solo il 6% dei partecipanti portava occhiali da vista per più di otto ore al giorno, tutti affetti da miopia o astigmatismo. Può essere uno spunto per i camerieri nei ristoranti?
Occhiali a tutela del covid
L’intuizione sembra semplice: se è vero infatti che alcuni nei bar servono al bancone con le protezioni agli occhi o comunque protetti dal plexiglas, è anche vero che i camerieri nei ristoranti non sono tenuti a proteggersi in quel modo perché basta - seconda la norma -
la mascherina. Ma se lo studio fosse confermato, indossare occhiali (non necessariamente da vista, magari con lenti neutre) fungerebbe da tutela non invadente in più che andrebbe anche a tranquillizzare ulteriormente i clienti.
«Si tratta di una possibilità interessante - dice
Lisa Maragakis, docente della Johns Hopkins University School of Medicine, che non è stata coinvolta nello studio - e allo stesso tempo provocatoria, solleva la possibilità che l’uso della
protezione per gli occhi possa offrire un certo grado di protezione dal Covid-19, ma si tratta di un lavoro preliminare, che non basta per raccomandare di indossare gli occhiali».
L’esperta sottolinea che la ricerca ha una serie di limitazioni, come il campione poco rappresentativo e l’individuazione di un’associazione, non di una relazione causa-effetto tra l’uso di occhiali da vista e protezione dal Covid-19. «Si raccomanda a operatori sanitari di indossare schermi o occhiali protettivi per il viso, insieme alle mascherine - continua Maragakis - ma le linee guida sulla salute pubblica non promuovono l’uso di protezioni per gli occhi, ma insistono sull’importanza delle mascherine, del lavaggio frequente delle mani e del distanziamento». Il team ha coinvolto 276 pazienti ricoverati presso la struttura ospedaliera tra il 27 gennaio e il 13 marzo 2020.
«30 partecipanti, corrispondenti all′11 per cento, portavano gli occhiali - afferma
Xiaolin Wang, dell’Ospedale Suizhou Zengdu e autore dell’articolo - ma solo 16, quindi il 5,8 per cento, indossavano gli occhiali per più di otto ore al giorno, e tutti per la stessa patologia: la miopia, per gli altri si trattava di occhiali da lettura o da riposo».
Qualche controindicazione comunque c’è: la più banale e affrontata anche in modo simpatico è quella per cui gli occhiali si appannano facilmente se indossati con la mascherina e allora bisogna darle una forma particolare. L’altra, più seria ma ancora tutta da dimostrare, è quella per cui alcuni hanno denunciato una sofferenza agli occhi anche piuttosto seria indossando occhiali e mascherina. Dove sta la verità e la soluzione più efficace?