Vergogna. Lo Stato da aiuti agli italiani in difficoltà (anzi, non li da visto che la cassa integrazione in deroga e i sostegni alle e piccole impresese non sono mai partiti), ma allo stesos tempo (anzi prima) se li riprende incentivando il vizio del "gioco". Dal 27 aprile riprende la raccolta dei giochi numerici 10 e Lotto, Million Day, Winforlife e Vincicasa. Dal 4 maggio riprendono i giochi SuperEnalotto, SuperStar, Eurojackpot e Lotto tradizionale e delle scommesse che implicano la certificazione da parte del personale dell’agenzia. Dall’11 maggio riprende invece la raccolta delle scommesse su eventi sportivi, non sportivi e simulati mantenendo in ogni caso l’obbligo di spegnimento e della raccolta tramite dispositivi elettronici tipo slot machine.
Lo stabilisce un nuovo decreto dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con il quale si determina il calendario della riapertura di alcuni giochi, dichiarando, bontà loro, che siano al dopo emergenza corornavirus...Vergogna. Per lo Sttao biscazziere non c'è crisi e l'emergenza è già finita. Al ruisorante non possisam ancora andare, e nemmeno a comprare le mutande...ma a giocare e scommettre si. Da non credere. E non parliamo di tutti i rischi connessi alla già diffusa ludopatia che proprio in tempi di crisi si rafforza.l