Sempre intensa l’attività dell’Ordine dei Cavalieri della Polenta, presieduto dal “gran maestro” Mario Lameri, impegnato a far conoscere e degustare la tradizionale polenta bergamasca, cibo antico e sempre attuale anche sulle tavole di oggi. I due ultimi eventi si sono avuti prima in Franciacorta e subito dopo ad Albano Sant’Alessandro (Bg).
Mario Lameri, con il vice “gran maestro” Bruno Villa, hanno rappresentato Bergamo al raduno di confraternite enogastronomiche che si è svolto in Franciacorta, ad Adro, nella maestosa sede della Cantina Contadi Castaldi, per iniziativa del Circolo enogastronomico La Franciacorta. Con il saluto del club, Lameri e Villa hanno portato in omaggio alcuni prodotti dell’enogastronomia orobica ricevendone in cambio prodotti della Franciacorta. L’impegno di queste confraternite, infatti, è quello di valorizzare i prodotti enogastronomici della tradizione del proprio territorio. L’ultima riunione conviviale prima della pausa estiva si è svolta all’agriturismo Sant’Alessandro, ad Albano Sant’Alessandro, nei pressi di Bergamo. Tra gli ospiti, il presidente dei Giovani Musici di Casazza Riccardo Del Bello e il sindaco di Spirano (Bg) Giovanni Malanchini. La socia poetessa Anna Rudelli ha declamato due sue liriche in dialetto, tra gli applausi della platea.
Particolarmente festeggiato il socio Giambattista Arrigoni, contitolare dell’azienda caseario-agricola Arrigoni Battista spa di Pagazzano (Bg), che ha offerto i formaggi di sua produzione in abbinamento alla polenta. Particolarmente gustato il Gorgonzola Dolce Dop, formaggio che per la terza volta consecutiva ha meritato la Medaglia d’oro (Super Gold Medal) al concorso internazionale svoltosi a Nantwich in Gran Bretagna. Oltre che con i formaggi Arrigoni, la polenta bergamasca è stata servita negli antipasti e con un ottimo brasato di manzo.
Nelle prossime settimane i Cavalieri della Polenta saranno impegnati nella preparazione dell’annuale appuntamento in terra bergamasca denominato “A Tavola con Amicizia”. Si tratta di un raduno interprovinciale di Confraternite enogastronomiche, che solitamente arrivano numerose a Bergamo perché, oltre al momento del convivio, in mattinata si svolge sempre una visita culturale a un monumento o luogo artistico di cui la nostra provincia è ricca. La data fissata per l’incontro è domenica 1 ottobre.