Lo spirito italiano per eccellenza, la grappa, sarà protagonista sabato 5 e domenica 6 maggio a Milano con “Gocce di Stilla”, bartendering e mixology tricolore, con degustazioni e nuove tendenze.
Per un intero weekend la tradizione della grappa e le nuove tendenze saranno al centro di degustazioni, workshop e veri e propri show. Le due giornate volute dalla Associazione assaggiatori grappa e acquaviti Anag, vedrà la presenza delle delegazioni di tutti i territori.
Sarà anche una anticipazione del 40° anniversario dell'associazione, nata nel 1978 nella città di Asti. Distillerie da tutta Italia saranno dislocate lungo i suggestivi chiostri del Palazzo delle Stelline, pronte a far assaporare al sempre crescente pubblico di amanti della grappa, agli operatori del settore e a chi semplicemente è incuriosito da questo mondo in evoluzione, il meglio della produzione nazionale di grappe e acquaviti. Nel giardino interno sarà allestita l'area Fumoir dedicata al sigaro toscano, altro simbolo della cultura italiana, dove seguire seminari e assaporare gli aromi del sigaro accompagnandolo con le grappe più consone.
Assaggi e degustazioni saranno a ingresso libero con possibilità di acquistare la drink card (8 crediti + bicchiere da degustazione a 20 euro), Gocce di Stilla propone un ricco programma di degustazioni guidate e ragionate di diverse tipologie di grappe anche in abbinamento al cibo. Gli assaggi no-stop di grappe, acquaviti e altri distillati saranno disponibili presso le postazioni delle distillerie dislocate lungo i chiostri. Sabato 5 maggio dalle 15.00 alle 23.00 e domenica 6 maggio dalle 10.30 alle 22.00 (1 credito per distilleria).
Nel programma anche degustazioni guidate alla scoperta di intriganti e inusuali abbinamenti tra diverse tipologie di grappe e salumi, formaggi, crudités, frutta candita e cioccolato. (2 crediti per degustazione) e sessioni di degustazione di gelato molecolare alla grappa a cura del Maestro gelatiere Marco Reato (1 credito per degustazione). Il binomio grappa-sigaro, connubio perfetto, sarà celebrato nell’area fumoir, grazie a sigaro Toscano (2 crediti per degustazione).
Infine anche l’aperitivo può avere la grappa come protagonista, la dimostrazione sarà un cocktail realizzato ad hoc per i 40 anni di Anag e altre miscelazioni a base di grappa realizzati dai bartender Abi Professional, accompagnato da stuzzicherie. (2 crediti per aperitivo).
Le sessioni di degustazioni guidate e i seminari del sigaro Toscano sono a numero chiuso. È consigliabile prenotare scrivendo a goccedistilla@anag.it oppure direttamente all'ingresso ad avvenuto acquisto della Drink Card. Per questo evento Anag ha coinvolto come partner le principali associazioni di assaggiatori per valorizzare le pregiate produzioni italiane: Onaf per la selezione di formaggi e Onas per i salumi. Un esempio positivo di sistema nel settore agroalimentare italiano. L’Associazione barmen italiani, in onore dei 40 anni di Anag, creerà un cocktail ad hoc a base di grappa che sarà protagonista dell'aperitivo serale di Gocce di Stilla.
Domenica 6 maggio sarà anche l'occasione per svelare i vincitori della 35ª edizione del concorso "Alambicco d'Oro" per le migliori grappe e acquaviti giovani, aromatiche e invecchiate e de "Il vestito della grappa" che premia l'estetica di bottiglia ed etichetta, elementi sempre più importanti nel marketing degli spirits. Novità nel concorso Alambicco d'Oro 2018: la partecipazione per la prima volta anche dei Brandy italiani con una categoria dedicata.
La grappa in Italia si produce in diverse regioni, dal Nord con Valle D'Aosta, Trentino, Friuli e Veneto a fare da capofila per tradizione e consumo, passando per Piemonte, Lombardia, Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Lazio e Umbria fino a giungere addirittura in Calabria, Campania e Sicilia. Un gioiello nazionale che moderne tecnologie di distillazione hanno permesso di produrre trasversalmente in tutta Italia e solo in Italia. Distillata dalle vinacce - i semi e le bucce dell’uva ottenute con il processo di vinificazione - la grappa deve provenire esclusivamente da uve coltivate e vinificate in Italia. Qualsiasi altro distillato di vinaccia non italiana è escluso dalla denominazione Grappa, anche se prodotto entro i confini dello Stato.
Per informazioni: www.anag.it