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Not - Rassegna dei Vini Franchi A Palermo oltre 500 vini bio

di Gianni Paternò
 
07 gennaio 2019 | 15:19

Not - Rassegna dei Vini Franchi A Palermo oltre 500 vini bio

di Gianni Paternò
07 gennaio 2019 | 15:19
 

La Sicilia chiama a raccolta, per la prima volta nella regione, gli artigiani del vino che stanno cambiando il modo di bere. Dal 12 al 14 gennaio si terrà a Palermo la prima edizione di Not - Rassegna dei vini franchi.

Si tratta di un multievento dedicato al sistema produttivo che mette al centro la figura del vignaiolo, il lavoro artigianale e che diffonde la coscienza del bere come atto non solo culturale ma anche politico di salvaguardia della natura e dell’identità territoriale. L’evento vuole offrire un’occasione di confronto attraverso banchi di assaggio, incontri e seminari, porterà a conoscenza del grande pubblico degli appassionati, degli operatori di settore, del mondo della ristorazione, della distribuzione e della stampa il vino che rappresenta un modo preciso di stare al mondo, sintetizzato nel pay off dell’iniziativa “Do Not Modify, Do Not Interfere”.

(Not - Rassegna dei Vini Franchi A Palermo oltre 500 vini bio)

Vino naturale, vino vero, vino franco, vino secondo natura, vino artigianale, vino... e così via. Potete chiamarlo come più vi aggrada perchè ancora non esiste una denominazione ufficiale e legale per appellare il vino che è ricavato da agricoltura biologica o biodinamica, con fermentazione spontanea, senza alcun additivo o coadiuvante enologico eccetto piccole quantità di anidride solforosa.

In un mondo che sempre più cerca di avvicinarsi a prodotti e procedimenti quanto più naturale possibile, anche il vino subisce questo fascino, tanto che anche nei vini ottenuti con procedimenti tradizionali si tende a diminuire costantemente i trattamenti chimici e di pesticidi, l’uso di sostanze pur ammesse dalla legge in cantina. Insomma ormai molti consumatori tendono a bere vini che rispecchiano questa naturalità che ha come base il rispetto della vigna e della pianta.

Not nasce dall’intuizione e dall’idea di Franco Virga, Stefania Milano, Manuela Laiacona e Giovanni Gagliardi. Due coppie, anche nella vita, la prima gestisce 4 insegne tra le più dinamiche ed apprezzate nella ristorazione palermitana (Gagini Restaurant, Aja Mola, Buatta, Bocum), la seconda con lo studio di consulenza Gagliardi Associati si occupa di progettazione di contenuti e materiali di comunicazione per le imprese e le istituzioni del comparto agroalimentare.

Saranno 2 giorni intensi che vedranno al centro i banchi di assaggio dove poter incontrare oltre 100 aziende, assaggiare più di 500 vini, provenienti non solo da tutta Italia ma anche dall’estero. Altro momento quasi unico sarà il Seminario Joly che nei primi 2 giorni vedrà protagonista Nicolas Joly, il viticultore della valle della Loira considerato il padre della viticoltura biodinamica, che illustrerà la sua filosofia agricola a chi è interessato ad approfondire e a conoscere questo mondo affascinante del biodinamico. Quello di Joly non sarà l’unico seminario, altri con degustazioni saranno tenuti da personalità ed esperti del mondo del vino come Sandro Sangiorgi, Matteo Gallelo, Gae Saccoccio, oltre quello su Pane e Vino con Bonetta dell’Oglio che parlerà di grani antichi.

Ogni giorno, chiusa la rassegna, inizieranno i momenti più goderecci con cene, aperitivi, degustazioni presso ristoranti, pizzerie, enoteche, botteghe del gusto e gallerie d'arte in convenzione che saranno lieti di nutrire ed allietare con le loro specialità culinarie, per poi terminare la giornata con spettacoli e concerti sempre nell’ambito del programma.

Un motivo in più per un viaggio a Palermo che potrà arricchirsi anche con le visite alle sue innumerevoli attrazioni architettoniche e culturali che ancora sono inserite nel programma legato alla Capitale della Cultura Italiana 2018.

Per informazioni: www.rassegnanot.com

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