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Con la notte degli alambicchi grande festa alla grappa trentina

Si rinnova l’appuntamento con la manifestazione che vede protagonista, nel Ponte dell’Immacolata, il distillato artigianale del territorio, celebrata nell’incantevole borgo della Valle dei Laghi.

 
09 novembre 2019 | 10:33

Con la notte degli alambicchi grande festa alla grappa trentina

Si rinnova l’appuntamento con la manifestazione che vede protagonista, nel Ponte dell’Immacolata, il distillato artigianale del territorio, celebrata nell’incantevole borgo della Valle dei Laghi.

09 novembre 2019 | 10:33
 

C’è un affascinante borgo a una manciata di chilometri a ovest di Trento, all’inizio della strada che attraversa la splendida Valle dei Laghi e conduce al Garda, che custodisce una tradizione secolare: a Santa Massenza di Vallelaghi, infatti, operano ben cinque distillerie di grappa a carattere artigianale e a conduzione familiare. Una tradizione unica, legata alla storia e alla cultura di queste terre.

(Con la notte degli alambicchi grande festa alla grappa trentina)

Alambicchi accesi in Trentino per fare festa alla grappa

Per celebrarla in un’atmosfera resa magica e suggestiva dagli addobbi e dalle luci che annunciano il Natale, da oltre dieci anni, nei giorni dell’Immacolata, il piccolo centro ospita La notte degli alambicchi accesi, una speciale iniziativa organizzata dall’Associazione culturale “Santa Massenza piccola Nizza de Trent” con il supporto di Trentino Marketing e il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito della promozione delle manifestazioni enologiche provinciali denominate #trentinowinefest, ricchissimo calendario che nel 2019 si chiude proprio con questa festa.   

Fissato dal 6 all’8 dicembre, l’appuntamento che celebra la grappa trentina è ormai un vero e proprio evento capace di richiamare in Valle dei Laghi un sempre più folto pubblico di appassionati e curiosi provenienti da tutta la Penisola, che per qualche giorno stravolgono gioiosamente i ritmi di un borgo che conta poco più di cento residenti.

Il cuore della kermesse è lo spettacolo itinerante degli attori della compagnia teatrale Koinè, che intende illustrare - con tono divulgativo e divertente e un generoso pizzico di ironia - gli aspetti fisici, storici e antropologici dell’arte della distillazione della grappa. Gli spettatori vengono divisi in gruppi, dotati di radiocuffie e guidati dall’inconfondibile voce narrante del conduttore tv Patrizio Roversi, all’interno delle cinque distillerie del paese: Distilleria Casimiro, Distilleria Francesco, Distilleria Giovanni Poli, Distilleria Giulio & Mauro e Maxentia. Ognuna si trasforma così nel palcoscenico dove mettere in scena i cinque episodi che compongono lo spettacolo.

Ogni tappa sarà per gli adulti l’occasione di degustare una delle grappe proposte: tra queste, la grappa di Nosiola, vitigno rappresentativo della Valle dei Laghi e unica varietà a bacca bianca autoctona della provincia, e quella di Vino Santo, vera chicca ottenuta dalle vinacce degli acini di Nosiola lasciati appassire fino a primavera.

La notte degli alambicchi accesi mira dunque a far conoscere, tutelare e valorizzare la produzione della grappa artigianale trentina. Un distillato davvero speciale, che prevede la lavorazione di sole vinacce locali, complice la straordinaria vocazione vitivinicola del territorio, e la tradizionale distillazione con il metodo “a bagnomaria”: un’arte tramandata di generazione in generazione, praticata da distillatori che utilizzano modeste quantità quando la vinaccia è ancora fresca e profumata e prediligono un riscaldamento uniforme, lento e continuo del contenuto, al fine di ottenere una migliore estrazione degli aromi.

Per informazioni: www.tastetrentino.it/nottealambicchi

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