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La partita del Cuoco A Torino incontro benefico

di Piera Genta
 
16 maggio 2019 | 16:38

La partita del Cuoco A Torino incontro benefico

di Piera Genta
16 maggio 2019 | 16:38
 

Un momento importante di sport, condivisione, solidarietà e food, ovvero la Partita del cuoco che si giocherà a Torino nel Centro Sportivo della Sisport il 25 maggio 2019 .

Il match farà da anteprima alla ormai storica Partita del cuore tra la Nazionale cantanti e i Campioni, grande evento della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro Onlus di Candiolo in programma il 27 maggio all’Allianz Stadium di Torino.

Davide Scabin (La partita del Cuoco A Torino incontro benefico)
Davide Scabin

L’idea è nata dalla collaborazione fra la Città del gusto Gambero Rosso di Torino e Slow Food Condotta di Torino e ha trovato chef, pasticceri, persone del mondo del gusto della città e di tutto il Piemonte, pronta a scendere in campo. Due tempi da 20 minuti vedranno alternarsi sul campo chef, pasticceri, pizzaioli e panettieri vestiti dallo sponsor tecnico Kappa: divisa rossa e pantaloncini neri per un team, divisa blu e pantaloncini bianchi per l’altro. Il calcio d’inizio spetterà allo stellato Davide Scabin del Combal.Zero, da anni impegnato in ricerche legate alla disgeusia, disturbo caratterizzato dall’alterazione o dall’indebolimento della capacità di percepire e distinguere i sapori: «Se c’è un problema legato alla salute, il cibo può diventare una risorsa, aiutando le persone in difficoltà a contrastare battaglie difficili da affrontare».

Le sperimentazioni di Scabin hanno suscitato interesse da parte di Anna Sapino, direttore scientifico dell’Istituto per la Ricerca e la Cura del Cancro di Candiolo: «In autunno inizieremo a lavorare con lui a un progetto in cui le sue proposte sul cibo avranno il nostro appoggio scientifico per valutare l’impatto del cambiamento di gusti nei pazienti che seguono una terapia oncologica».

Hanno già dato la propria adesione, tra gli altri, gli chef Ugo Alciati del ristorante Guido di Fontanafredda, Nicola Batavia del Birichin di Torino, Nicola di Tarsia del Nanetto di Cuneo, Antonio Giovanniti di Etiko, Cesare Grandi de La Limonaia, Alessandro Mecca di Spazio7, Marco Miglioli del Ristorante Carignano del Grand Hotel Sitea, Santino Nicosia del Garamond, Guido Perino di Casa Amelie, Stefano Sforza di Opera e il suo secondo Claudio Lochiatto, Claudio Vicina di Casa Vicina… E tanti altri si stanno aggiungendo. Il ricavato della giornata sarà destinato all’Istituto di Candiolo, impegnato da anni nella ricerca sul cancro.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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