Una sfida tutta color rosa-rosso - tra le province di Brescia e Verona - di qua e di là del lago di Garda, all'insegna di due vini: il Chiaretto e il Groppello.
Nel prossimo fine settimana si terranno infatti, in contemporanea, a Bardolino il “15° Palio del Chiaretto” e a Polpenazze (Bs), in Valtènesi, la “70ª edizione della Fiera del Vino del Garda Classico Doc”. Sulle due sponde opposte del Benaco, bresciani e veronesi metteranno in vetrina il meglio delle produzioni vitivinicole anche se il confronto numerico gioca nettamente a favore dei veneti. Il Chiaretto di Bardolino vende in tutto il mondo oltre 10 milioni di bottiglie; i bresciani nei sette comuni della Valtenèsi raggiungono quota 2 milioni di bottiglie, in crescita, di vino in rosa.
Il Palio del Chiaretto è in programma a Bardolino
Ma i promotori della più longeva e popolare manifestazione enogastronomica del Lago, vogliono sostenere e rilanciare anche e soprattutto il Groppello, un rosso forte e robusto che merita attenzione per le notevoli potenzialità. Con lo spiedo, ad esempio, non ha rivali. Il calendario delle iniziative in cartellone a Polpenazze dal 31 maggio al 3 giugno e Bardolino dal 31 maggio al 2 giugno, è lunghissimo e coinvolge da mattina a sera turisti, esperti di vino e territorio e semplici appassionati del buon bere. A Bardolino si annunciano 240 eventi a sostegno della produzione di 26 cantine che dal suggestivo lungolago - già affollato di vacanzieri tedeschi - allungheranno i punti di degustazione anche alle vicine Cisano e Calmasino.
La Fiera del Vino del Garda è giunta alla 70ª edizione
Verrà inoltre ampliata l'area food, ma soprattutto ci sarà in piazza anche la Fondazione Arena di Verona che permetterà ai visitatori di ammirare da vicino alcuni elementi scenici provenienti direttamente dal prestigioso palcoscenico areniano. In particolare, piazza del Porto ospiterà l'idolo egizio di Franco Zeffirelli e della sua Aida, mentre lungolago cornicello, su un palcoscenico allestito direttamente sull'acqua, accoglierà i tritoni del giardino del Barbiere di Siviglia, progettati da Ugo De Ana. Insomma, le installazioni dedicate alla lirica sposeranno, in rosa, idealmente il Chiaretto.