Il sondaggio di Italia a Tavola "Personaggio dell'anno dell'enogastronomia e dell'accoglienza" sta entrando nel vivo. Il secondo turno (che si chiduerà il 25 gennaio) è iniziato da una settimana e i votanti sono stati già oltre 120mila. In gara sono rimasti dodici candidati per ognuna delle sei categorie. Al termine di questo turno solo sei accederanno al 3° ed ultimo turno (con 6 candidati in ogni categoria) dal quale emergerà il vincitore dei Cuochi, dei Pizzaioli, dei Pasticceri, di Sala e Hotel, dei Barman e degli Opinion leader.
Oltre 120mila votanti in una settimana
Vediamo nel dettaglio le classifiche parziali.Tra i
Cuochi è
Rosanna Marziale a comandare con oltre 9mila voti. Dietro di lei, Seby Sorbello e Davide Oldani. Poi Gennaro Esposito, Massimo Bottura e Giuseppe Romano. Oltre 40mila i votanti complessivi qui.
Tra i
Pizzaioli,
Gabriele Bonci guida la graduatoria con quasi 12mila voti; dietro di lui Luca Doro e Vincenzo Florio. Attualmente si
qualificherebbero Corrado Bombaci, Rosario Giannattasio e Gino Sorbillo.
Antonio Chiera viaggia ancora spedito tra i
Pasticceri. Ha più voti di tutti e guida davanti ad Iginio Massari, Ernst Knam, Angelo Musolino, Sara Moalli e Damiano Carrara.
Nella categoria
Sala&Hotel, Livia Iaccarino al momento ha più voti di tutti. Seguono Gabriele Bianchi, Vanni Berna, Alessandro Scorsone, Gabriella Cicero e Paolo Porfidio.
Carmine Mattia Perciballi comanda la classifica dei
Barman davanti a Giuliana Giancano e Michele Marzella. Poi Patrizia Bevilacqua, Francesco Pogni e Carlo Maria Cardarelli.
Infine gli
Opinion leader con
Roberta Garibaldi che ha incassato più voti di tutti attualmente. Chiara Maci segue subito a ruota e anche Francesca Romana Barberini sfrutta il vento in poppa. Alberto Marcomini, Marco Colognese e Bruno Barbieri gli altri candidati che chiudono la sestina.
Come votareIl
voto si effettua esprimendo da 1 a 3 preferenze in almeno una delle 6 categorie di candidati. Ogni utente potrà quindi votare fino a un totale di 18 candidati in ognuno dei 3 turni. Si potrà votare una sola volta per turno con una precisazione a cui quest’anno teniamo più di ogni altra volta: qualunque tipo di
flusso anomalo relativo ai voti porterà all’eliminazione del candidato (che magari non ne ha colpa ma si troverà a pagare il prezzo di sostegni un po' troppo "spinti"), così da evitare qualunque tipo di polemica o scorrettezza che mina la serietà del concorso e non premia chi davvero ottiene voti puliti. Quest’anno saremo drastici e non ricorreremo nemmeno più a eventuali sospensioni per verificare meglio eventuali sospetti.
Voti anomali o da Ip sospetti faranno scattare allarmi immediati. Siamo anche disposti a ad accettare che si possano registrare numeri inferiori rispetto agli altri anni, ma sicuri che siano tutti veri e di qualità. Un'
avvertenza doverosa che non toglie in nessun modo valore al successo del sondaggio in tutte le precedenti dodici edizioni e che non mette in discussione la verità dei risultati emersi.
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