Il sondaggio di Italia a Tavola “Personaggio dell’anno dell’enogastronomia e dell’accoglienza” è entrato nella sua fase più calda perchè è l'ultima settimana utile per votare. Il clima è rovente, i clic stanno schizzando alle stelle e la tensione tra i candidati anche. Al momento il numento di votanti ha superato quota 165mila. In gioco sono rimasti sei candidati per ognuna delle sei categorie: Cuochi, Pizzaioli, Pasticceri, Sala&Hotel, Barman e Opinion leader. Le votazioni restano aperte fino alle 12 del 15 febbraio, poi avremo i nomi dei sei vincitori.
Entriamo nello specifico delle classifiche parziali per capire quali sono i movimenti in atto tra candidati che hanno preso il largo e altri che stanno duellando con illustri colleghi.
Ultima settimana per votare
CuochiTra i
Cuochi Gennaro Esposito non molla la presa e continua a restare al comando della classifica provvisoria con oltre 20mila voti incassati fino a qui. Dietro di lui resiste il tristellato Massimo Bottura che sta raggiungendo i 20mila clic, poi Rosanna Marziale alle soglie dei 19mila e dunque ancora in corsa per ambire alla vittoria. Bel balzo di Fabio Campoli che si insedia in quarta posizione, davanti a Silvia Baracchi e Matteo Metullio per i quali la rimonta sembra complicata.
PizzaioliGabriele Bonci è ancora il personaggio più votato in assoluto (23mila voti abbondanti) e primeggia naturalmente tra i
Pizzaioli. Luca Doro è l'unico che prova a tenergli testa ma i voti di distacco sono circa 5mila. Al terzo posto momentaneo
Gino Sorbillo seguito da Lorenzo Sirabella, Marzia Buzzanca e
Rosario Giannattasio.
PasticceriDeve aver fatto bene a Iginio Massari la polemica sukl cioccolato esplosa con il collega Ernst Knam. Il Maestro lombardo ha conquistato la vetta parziale tra i Pasticceri con oltre 21mila voti. Sal de Riso segue a ruota con Ernest Knam che scivola al terzo posto. Sara Moalli, Antonio Chiera e Francesca Speranza nell’ordine chiudono l’attuale classifica. Questa è la categoria dove sembra più incerta la vittoria finale.
Sala&HotelNella categoria
Sala&Hotel invece prosegue spedita la corsa
di Vanni Berna con più di 20mila voti. Deve guardarsi ancora le spalle da Gabriele Bianchi che continua a incassare preferenze dai lettori. Gabriella Cicero è al terzo posto e può ancora guardare al vertice mentre sono più distanti Livia Iaccarino, Alessandro Scorsone e Paolo Porfidio.
BarmanAltra bella contesa quella tra i
Barman con
Carmine Mattia Perciballi che resta al comando ma Giuliana Giancano e Patrizia Bevilacqua stanno rimontando. Poi Michele Marzella, Cinzia Ferro e Francesco Pogni.
Opinion leaderInfine gli
Opinion leader, una delle categorie più seguite della storia del sondaggio.
Roberto Valbuzzi dopo essere balzato al comando della classifica consolida il primato
e presumibilmente se la vedrà fino alla fine Chiara Maci. Più staccata, al terzo posto Francesca Romana Barberini. Gian Marco Centinaio, Alberto Marcomini e Roberta Garibaldi chiudono la sestina.
Come votareIl voto si effettua esprimendo da 1 a 3
preferenze in almeno una delle 6 categorie di candidati. Ogni utente potrà quindi votare fino a un totale di 18 candidati in ognuno dei 3 turni. Si potrà votare una sola volta per turno con una precisazione a cui quest’anno teniamo più di ogni altra volta: qualunque tipo di
flusso anomalo relativo ai voti porterà all’eliminazione del candidato (che magari non ne ha colpa ma si troverà a pagare il prezzo di sostegni un po' troppo "spinti"), così da evitare qualunque tipo di polemica o scorrettezza che mina la serietà del concorso e non premia chi davvero ottiene voti puliti. Quest’anno saremo drastici e non ricorreremo nemmeno più a eventuali
sospensioni per verificare meglio eventuali sospetti. Voti anomali o da Ip sospetti faranno scattare allarmi immediati. Siamo anche disposti a ad accettare che si possano registrare numeri inferiori rispetto agli altri anni, ma sicuri che siano tutti veri e di
qualità. Un'avvertenza doverosa che non toglie in nessun modo valore al successo del sondaggio in tutte le precedenti dodici edizioni e che non mette in discussione la
verità dei risultati emersi.