Dopo la Cina, la variante Omicron spaventa la Corea del Sud e Hong Kong. Negli ultimi giorni si è assistito a un vero e proprio record di contagi. Sono di fatto raddoppiati e il 17 aprile il paese asiatico ha registrato per la prima volta i 600mila nuovi contagi, con un aumento del 55% rispetto al giorno precedente. Anche i decessi sono cresciuti esponenzialmente e hanno raggiunto una soglia record, passando in 24, tra mercoledì e giovedì, da 164 a 429.
Ma la Corea del Sud non è sola: il picco di Omicron fa tremare tutta l'Asia, che sembra risprofondare nell'incubo della pandemia. A Hong Kong si è registrato il tasso di mortalità più alto nel mondo in due anni di pandemia, così tanti che l'isola è stata costretta a richiedere bare alla Cina per seppellire il gran numero di vittime. La vicina Shenzhen dal 14 marzo ha chiuso in casa in lockdown i suoi 17,5 milioni di abitanti.
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