Gli ospiti hanno potuto degustare decine di birre in bottiglia e alla spina dialogando con birrai ed esperti. Lo staff Quattroerre ha supportato i responsabili di hotel, ristoranti e caffetterie che desideravano individuare le birre più adatte allo stile del proprio locale di mescita. La pausa gastronomica nelle sale affrescate del castello ha aggiunto il piacere dell’arte a quello della convivialità.
Il catalogo birre Quattroerre comprende grandi etichette della tradizione europea e birre artigianali prodotte in vari stili, più single batch, edizioni speciali e stagionali che attraggono gli appassionati della creatività brassicola. A Malpaga erano presenti i birrifici tedeschi Andechs, Leikeim, HB Hofbräu, Rothaus, Herrnbräu, Alpirsbacher e Bürgerliches Brauhaus, l’austriaco Fohrenburger e i belgi Cornelissen, Limburgse Witte, Herkenrodee Haacht.
Sono state stappate centinaia di bottiglie, mentre fra le birre spillate ai banchi spina troviamo le Charles Quint, le Sint Gummarus, le Super 8, le Tongerlo, le Limburgse Witte, la Pax e la Primus. I birrifici artigianali Otus e Birra del Bosco hanno confermato la loro vocazione creativa presentando 20 birre emozionanti e perfette sotto ogni aspetto tecnico, fra queste le pluripremiate Pils2 e Ambranera e la nota Froggy Hops.
