Casa Fantini, accoglienza su misura. Cinque stelle di design e libertà

Daniela Fantini è un’imprenditrice di successo. A Pella (No), sul versante occidentale del Lago d’Orta, la sua Fratelli Fantini produce rubinetti. Siamo nella patria della rubinetteria nazionale, dove tecnologia e design danno vita a un segmento importante del made in Italy. Qui l’acqua è ambiente, ristoro, benessere e vita. Nel 2017 Daniela ha creato Casa Fantini, albergo 5 stelle affacciato sul lago e confinante con l’azienda. La filosofia si ispira al concetto di “lake time”: vivere il territorio lacustre immersi nella sua bellezza più intima e rilassante. In un ambiente di famiglia, di alto profilo senza essere ingessato e scandito da protocolli d’etichetta.

Il 5 stelle Casa Fantini di Pella (No)

Nove camere e due suites, un wine bar, ristorante da 22 coperti e piscina fronte lago. Una Casa arredata dall’architetto e designer Piero Lissoni, dove ogni elemento di arredo è una firma. Uno spazio d’arte contemporanea dove i singoli pezzi, pur nell’ipermodernità, si miscelano creando un’atmosfera soft, tiepida. Qui il design è un insieme di linee che abbraccia e contiene. L’ospite diventa un membro della famiglia.

Aperitivo in ambiente di design

Grande attenzione ai dettagli

Con questa Casa Daniela Fantini ha saputo unire il dilettevole all’utile. È infatti anche un catalogo vivente dello stile e della produzione della sua azienda. In ogni camera (tutte dotate di bagno turco) la rubinetteria è diversa e, quando vanno in produzione, le nuove linee diventano subito operative in albergo. Uno showroom a cinque stelle che comunica attenzione ai dettagli, innovazione e rispetto della tradizione. Le spalliere dei letti, per esempio, sono costituite da vecchi scuri di finestre. Il risultato è un melting pot elegante e rassicurante.

La piscina

Elementi che si ritrovano in cucina. La brigata è guidata da Paolo Bullone. Trentadue anni, di Vercelli, ha già alle spalle una carriera intensa che tra le varie esperienze lo ha visto per tre anni a Ginevra e all’Agrodolce di Imperia, dove nel 2017 ha conquistato la stella Michelin. È sul Lago d’Orta dal 2018. «Mi piace approfondire la ricerca sulle materie prime nel rispetto delle lavorazioni. Una linea di cucina semplice, ma curata. Il nostro territorio ci regala un ampio ventaglio di ingredienti, dal riso alla selvaggina, dalle nocciole al pesce di acqua dolce», spiega. Patrimonio che in chiave gastronomica Bullone arricchisce con fondi e le salse, un impostazione dovuta agli anni trascorsi a Ginevra. Il menu è stagionale.

Spaghettoni ai ricci di mare e polvere di liquerizia

Una cucina importante, ma senza vincoli

Nel corso della nostra visita ha ampliato gli orizzonti - siamo sempre in un cinque stelle - e ha proposto Cappesante alla mugnaia, Risotto, mandorla, gamberi da Mazara del Vallo, Spaghettoni ai ricci di mare e polvere di liquerizia, Capriolo alle erbe e cipolle di Tropea, Granita alle mandorle come pre dessert a cui hanno fatto seguito tre interpretazioni di Nocciola.
Una cucina importante. Ma a Casa Fantini non esistono vincoli e se un ospite desidera la frugalità di un brodino, nessun problema. Viene esaudito. Questo il senso profondo dell’accoglienza che si respira qui.

Breakfast: la mise en place

Per informazioni: www.casafantinilaketime.it