(Berberè fa poker a Milano
e inaugura il Mikkeller Bar)
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e inaugura il Mikkeller Bar)
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e inaugura il Mikkeller Bar)
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Matteo e Salvatore Aloe (Berberè fa poker a Milano
e inaugura il Mikkeller Bar)
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Due imprenditori, 200 dipendenti, 12 locali in Italia, 3 a Londra. La strategia a monte? Sfornare una pizza artigianale, realizzata da lievito madre vivo e con prodotti biologici selezionati, servita senza lungaggini a prezzi rilassanti, a partire da 5,90 euro. Questo il bilancio, dal 2010 a oggi, del marchio Berberè, l'insegna di pizzerie nata a Bologna dalla passione di Matteo e Salvatore Aloe.
Berberè inaugura il suo quarto locale a Milano
Berberè è presente in Italia a Roma, Verona, Bologna e Castel Maggiore (Bo), a Torino e Firenze con 2 locali e a Milano con 4. L’ultimo gioiello di famiglia ha poche ore di vita. È stato aperto al pubblico il 12 febbraio in corso di Porta Ticinese, una delle aree movida della città. Pianta a “elle”, 90 coperti, 15 addetti, di cui 5 nel laboratorio pizza, 15 pizze classiche, 3 fritte - le montanarine - e una novità di rilievo. All'interno del locale si sviluppa il primo Mikkeller Bar in Italia: 10 birre alla spina e una selezione di birre in bottiglia e lattina della brew firm fondata nel 2006 a Copenhagen da Mikkel Borg Bjergsø.
All'interno del locale si sviluppa il primo Mikkeller Bar in Italia
La pizza, qui come in tutti i Berberè, segue un rigido disciplinare interno: l’impasto è realizzato ogni giorno partendo da acqua, farina semintegrale biologica e macinata a pietra e pasta madre viva che riposa almeno 24 ore a temperatura ambiente, controllata tra i 20 e i 24°C. Previsti anche impasti alternativi con cereali diversi dal grano (enkir, farro) o con idrolisi degli amidi, tecnica di lievitazione antica, priva di lieviti aggiunti, basata sul processo di autofermentazione del grano spezzato. Le guarnizioni sono a base di ingredienti freschi di stagione, molti biologici, e di ricerca.
La pizza da Berberè segue un rigido disciplinare interno
La nuova pizzeria scorre lungo due grandi sale. L’intonaco è stato eliminato per dare luce al mattone grezzo, mentre la boiserie color senape dona atmosfera. Un ambiente vivo e invitante, frutto dell’utilizzo dei colori caldi del legno delle sedie e del bancone e del tessuto color ruggine che riveste le panchine lungo le pareti. Cucina a vista e il classico wall painting presente in tutti i locali, realizzato, anche in questo caso, dalle visual artists To/Let.
Per informazioni:
www.berbere.it