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Già boom di visite da Vissani nella sua nuova insegna romana

Stessa qualità, stessa firma ma a prezzi più accessibili. Il menu è made in Italy: piatti e originali e di diverse tradizioni regionali con prodotti a provenienza garantita. Il servizio copre tutta la giornata.

di Mariella Morosi
 
03 marzo 2020 | 15:08

Già boom di visite da Vissani nella sua nuova insegna romana

Stessa qualità, stessa firma ma a prezzi più accessibili. Il menu è made in Italy: piatti e originali e di diverse tradizioni regionali con prodotti a provenienza garantita. Il servizio copre tutta la giornata.

di Mariella Morosi
03 marzo 2020 | 15:08
 

Tra le stelle che brillano nella Capitale non poteva mancare quella di Gianfranco Vissani, lo chef di Baschi (Tr) che tra i primi si impose alle luci della ribalta televisiva con un famoso risotto gustato e molto elogiato in un salotto della politica. Se ora di stelle ne ha una di meno poco importa. Il cuoco umbro, dopo la sua vivace reazione all'infausto giudizio della Guida Rossa, si è finalmente deciso, dopo conferme e smentite, a offrire la sua cucina contemporanea di ricerca anche al pubblico di Roma.

Già boom di visite da Vissani nella sua nuova insegna romana

Le proposte sono per tutti e a tutte le ore: colazione, merenda, pranzo cena e aperitivo, e in più sono "democratiche", cioè a prezzi accessibili, soprattutto se rapportati alla qualità dell'offerta. Non a caso questo chef, ai vertici da tre decenni dell'enogastronomia nazionale, ha scelto come insegna "Il tuo Vissani", pensando soprattutto al desiderio e alle aspettative dell'ospite. Lo ha presentato, nella serata inaugurale tra vip e bagno di folla, insieme al figlio Luca, suo prezioso braccio destro e direttore generale di tutte le attività di famiglia, e a Domenico Iozzi, imprenditore di origine calabrese con attività su Milano e Roma, impegnato nel settore caseario e in quello alberghiero del segmento lusso che ha creduto fortemente in lui.

Siamo a piazza San Pantaleo, nella Roma papalina tra piazza Navona, la statua di Pasquino e Campo de’ Fiori, e nei tre piani del locale il ferro brunito e l'ottone contrastano il velluto cardinalizio delle poltrone. Al piano strada ci sono la cucina a vista e il bancone della mixology, nel mezzanino è tutto pensato per il relax e l’enoteca è al piano inferiore, fornita e selezionata dal "Garage del Vino" con una ricerca continua nel campo del beverage. Ha un bancone circolare ed è perfetta per degustazioni, lezioni dello chef o eventi privati.

Già boom di visite da Vissani nella sua nuova insegna romana

La figura di San Pantaleo, a cui è dedicata la piazza, è presente nel murale liberamente interpretato dall'artista Leonardo Spina. Vuole essere quasi un'icona di culto per gli amanti del food & beverage, anche perché il suo volto è quello del conte Camillo Negroni, inventore del celebre cocktail e figura di viveur del primo Novecento.

Al centro dell'offerta gastronomica di questo locale è il prodotto, rigorosamente “fatto in Italia”, per valorizzare le piccole e medie imprese agricole e artigianali, così da offrire un percorso gustativo, salubre ed etico senza eguali. I prodotti utililizzati dallo chef nei suoi piatti come ingrediente base potranno anche essere acquistati e portati a casa. Il menu comprende una variazione di crudi e cotti di pesce, carni e verdure, con primi e secondi piatti di grande personalità e struttura.

Da provare i crudi e i cotti di mare e di terra, molti primi delle tradizioni regionali, romani come Rigatoni con la pajata o la gricia, sardi come la Fregola con le arselle e pecorino, Ravioli all'amatriciana con salsa di radice di prezzemolo o composizioni originali come Gnocchi con insalata russa, agnello con olive e rosmarino, radice di prezzemolo e yogurt, Riso pilaff al curry. Ottime le carni di sicura provenienza come la Costata di bue alla Vernaccia. C'è molto altro, secondo la freschezza e la stagionalità e la carta dei vini è ampia e ben equilibrata. I salumi e i formaggi sono d'autore e il pane di Genzano.


La cena si divide in due taglie di menu, il ForTwo, 55 euro per persona e il ForFour, 70 euro. Il primo più piccolo e il secondo più ampio. Tra le altre proposte che coprono tutto l'arco della giornata ci sono il VissaniLove cioè il Brunch delle Meraviglie, la Merenda pomeridiana con centrifughe, club sandwich, toast, dolci del giorno fatti in casa, biscotteria, infusi, tè e cioccolate (dalle 14.30 alle 17.30, à la carte), l’AperiDivo OredOro con cocktail e piatti di grande carattere (25 euro). Poi il Brunch della domenica - 50 euro a persona (vini ed extra esclusi). Per i bambini fino ai 9 anni, due pietanze e un dolce costano in tutto 25 euro, sempre bevande escluse.

Il bar mixology intende portare alla ribalta i distillati italiani. Il tuo Vissani è un locale nato dalla passione per il buon bere e il buon mangiare, per una vita conviviale, per uno stile di vita dinamico e pieno di energia. C'è la passione anche per la bellezza e la certezza del buono, fatto con dedizione e scelto con sapienza. Le tecniche di preparazione sono ineccepibili ma - come ha voluto precisare lo chef - niente cotture a bassa temperatura e tanto meno cucina molecolare.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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