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Il fascino dell’Alta Valtaro tra cucina ed escursioni

Angolo di terra emiliana tra la Liguria e la Toscana, è un paradiso per la gastronomia con il Porcino Igp e il Parmigiano Reggiano di montagna. L'ideale per tutti gli amanti della natura, davvero incontaminata

 
04 luglio 2021 | 18:30

Il fascino dell’Alta Valtaro tra cucina ed escursioni

Angolo di terra emiliana tra la Liguria e la Toscana, è un paradiso per la gastronomia con il Porcino Igp e il Parmigiano Reggiano di montagna. L'ideale per tutti gli amanti della natura, davvero incontaminata

04 luglio 2021 | 18:30
 

In Alta Valtaro il Fungo Porcino di Borgotaro (Pr) è un’eccellenza tutta legata a questa zona dell’Italia. Qui il Porcino è Igp. È l’unico a marchio Igp in tutta Europa. I porcini raccolti nella stagione più propizia, fine estate e autunno, essiccati o utilizzati freschi, entrano a far parte di tutti i menu tradizionali di montagna. Nonostante i valligiani siano molto gelosi del loro Porcino, il profumo del fungo borgotarese ha valicato i confini: oggi è uno dei prodotti tipici di Parma più famosi ed apprezzati.

Porcino di Borgotaro Igp - Foto turismo.it Il fascino dell’Alta Valtarotra cucina ed escursioni

Porcino di Borgotaro Igp - Foto turismo.it


Porcini Igp, Parmigiano Reggiano e tartufo

Dall'antipasto al secondo, cuochi famosi si sono cimentati nell'interpretare il Porcino a tutto pasto, con squisite varianti dei temi cari alla tradizione di montagna. Sott'olio, in padella, alla piastra, crudo in fette sottilissime, a tu per tu con scaglie di Parmigiano Reggiano e poi nel sugo delle tagliatelle, con i tortelli e con i gnocchi di patate. Due sono le fiere dedicate a questa bontà: quella di Albareto e quella di Borgotaro tra il mese di settembre e quello di ottobre. Altra star della zona sono i tartufi, di cui è particolarmente ricco il comune di Bedonia, dove tra l’altro si produce anche il Parmigiano Reggiano, che in Alta Val Taro  subisce un'ulteriore qualificazione legata al territorio - la montagna - e all'agricoltura biologica. Quindi accanto al Parmigiano Reggiano stagionato 24 mesi si trova il Parmigiano Reggiano di montagna (con 24 o 36 mesi di stagionatura) da agricoltura biologica.  Due sono i caseifici del territorio a Bedonia e ad Albareto, si possono anche organizzare visite guidate e degustazioni e assistere all’antica arte dell’apertura delle forme a mano!

La natura dell'Alta Valtaro Il fascino dell’Alta Valtarotra cucina ed escursioni
La natura dell'Alta Valtaro


Fuori dalle rotte canoniche

Ma L’Alta Valtaro è una destinazione prediletta anche per vivere escursioni fuori dalle rotte canoniche. Si cammina perduti nel verde rigoglioso dell’Alta Valtaro, dove le Cascate delle Miniere di rame di Santa Maria del Taro sono un’attrazione unica. E poi ancora l’antica strada di pellegrinaggio, la Via degli Abati, è una valle ricca di percorsi naturalistici, meno noti rispetto alle più blasonate zone montane del nostro Paese e tutti da scoprire. Angolo di terra emiliana tra la Liguria e la Toscana, l’Alta Valtaro è un paradiso per tutti gli amanti della natura che vogliono lasciarsi alle spalle lo stress della città e della vita quotidiana.

Centinaia i sentieri, tra quelli di montagna, che si spingono ai confini regionali, si possono percorrere a piedi, in mountain bike o e-bike. Le cime del Molinatico, del Pelpi e del Penna, orgogliose montagne con pareti da scalare sono per i più arditi. Per chi ama un outdoor più soft tanti i sentieri praticabili che  tra rifugi e chalet, fino a luoghi incantevoli come il Lago Martino e il Groppo di Gorro. C’è anche un'oasi Wwf, la Riserva naturale dei Ghirardi, con centro visite, molte attività programmate e sentieri sempre aperti.

Per informazioni: www.fuoriporta.org - www.turismovaltaro.it


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