Lo storico locale del West Village in testa alla classifica di The World's 50 Best Bars, che ha attribuito i suoi riconoscimento ieri sera a Londra. Tra i primi dieci ci sono altri due bar di New York. Il primo degli italiani in patria figura il “1930” di Milano (44°); in classifica anche il Jerry Thomas Speakeasy di Roma (50°).
Anche quest’anno The World's 50 Best Bars ha assegnato i suoi premi e al primo posto della speciale classifica redatta da esperti del settore provenienti da ogni parte del mondo c’è un lecale italiano a New York, Dante, nato nel 1915 come Caffe Dante
L'interno del Dante di New York
Situato nel cuore del West Village, compare da tempo nel registro dei luoghi storici di New York. Fin dalla sua apertura è stato un punto di riferimento per personaggi famosi: per il mondo del cinema tra i più noti frequentatori figurano Al Pacino, Alec Baldwin, Whoopi Goldberg, Jerry Seinfeld, tra i musicisti Bob Dylan, tra gli scrittori Ernest Hemingway, tra gli artisti personaggi come Robert Maplethorpe. Nel 2015 Caffe Dante chiuse per poi riaprire sotto una nuova proprietà.
Tra i primi dieci della classifica altri due bar di New York, The NoMad e Attaboy. L'Italia figura solo al 44° posto con '1930' a Milano e al 50mo con 'Jerry Thomas Speakeasy' a Roma. La lista di The World's 50 Best Bars è considerata la massima guida internazionale per i migliori bar e destinazioni per il bere al mondo.