L’ospitalità altoatesina negli ultimi anni è sempre più attenta alla qualità e alla diversificazione della proposta di accoglienza, con hotel dedicati ai vari segmenti di una clientela sempre più settorializzata.
Dal cicloturista all’appassionato di escursioni, dai focus alle esigenze dei più piccoli e delle famiglie al taglio più edonistico dei gourmet o degli amanti del vino.
Famiglia Gruber-Hinteregger
Ce n’è davvero per tutti i gusti e con la primavera appena iniziata l’Alto Adige offre lo spettacolo delle mille sfaccettature di questa splendida terra di confine con climi e paesaggi dove in quota prosegue la stagione degli sport invernali mentre a valle a far da padrone è la fioritura dei frutteti che fanno da scenario per passeggiate ed escursioni.
Posizionato sul magnifico ed assolato altopiano di Maranza, in Val Pusteria, l’
Hotel Tratterhof, 4 stelle superior di proprietà della famiglia Gruber-Hinteregger, vanta una posizione davvero invidiabile, con vista sulle Dolomiti ed una spinta caratterizzazione sul fronte wellness.
Durante la passata pausa estiva è stato oggetto di un importante ampliamento, con un design moderno e caratterizzato dall’utilizzo di pietra (quarzite argentata di Fundres) ed essenze locali (larice, abete rosso e pino cembro del bosco di proprietà) che ha permesso di ottenere 22 nuove suite, nuovi spazi per il ristorante ma soprattutto l'esclusiva e moderna area wellness Monte Silva, che con i suoi 3.500 mq rappresenta una delle più ampie dell’intera valle.
Al Tratterhof il rito purificante della sauna è il fulcro della proposta benessere. Otto saune, di quattro diverse tipologie regalano agli ospiti momenti di assoluta distemsione, circondati da ampie zone relax, un giardino privato e l’impagabile visione delle Dolomiti.
L’hotel fa parte del gruppo
Belvita Leading Wellnesshotels Südtirol, leader nel settore degli alberghi wellness, e segue i più severi criteri di qualità e una filosofia all’insegna del benessere, dell’alimentazione sana e dei trattamenti con prodotti locali. Grazie a tutti i feedback positivi il Tratterhof ha ricevuto l’Holiday Check Award nella categoria wellness.
Tra le otto saune di quattro diverse tipologie della spa “Monte Silva” particolarmente esclusiva è l’Outdoor-Event-Sauna, la sauna finlandese esterna (con luci stroboscopiche, musica ed effetti fumo), la più grande dell’hotel. Caratterizzata da una temperatura di 80-90°C, ogni venerdì è anche “night sauna” con l’apertura dalle 18.00 alle 22.30 durante la quale vengono effettuate tre gettate di vapore.
Nella “Biosauna dress-on" dell’Hotel Tratterhof, la temperatura di 60°C consente l’ingresso anche alle famiglie con bambini. Presenti anche due saune a raggi infrarossi nelle quali il calore della luce regala numerosi benefici in particolar modo alla schiena. Questo tipo di sauna è disponibile anche in alcune delle suite dell’hotel (Suite Monte Cembro, Wellness Suite Vitalpina, Family Suite Auralpina, Suite Tratterhof e Suite Monte Silva), l’ideale per chi non ama frequentare le saune di gruppo. Infine nello Chalet Monte Silva è disponibile una sauna finlandese con vista panoramica, davvero emozionante, soprattutto nelle giornate terse.
La grande Spa “Monte Silva” oltre alla zona saune offre una grande piscina interna ed un’altra esterna, entrambe aperte già dalla prima mattina, la cui acqua, grazie ai sofisticati impianti a clorozono Ospa, risulta ad elevato contenuto di ossigeno oltre che perfettamente igienizzata. Inoltre nel giardino dell’hotel l’Infinity-Pool permette, sia in estate che in inverno, di godersi una sana nuotata sotto il cielo dell’Alto Adige e lo sguardo rivolto alle Dolomiti della Valle Isarco.
In inverno poi, con il comprensorio sciistico Gitschberg Jochtal raggiungibile con la cabinovia situata a pochi centinata di metri dall’hotel (con navetta dedicata) e i suoi 16 impianti di risalita, 50 km di piste, sentieri escursionistici e la nuova pista da slittino Brimi-Winter-Run (7 km) il divertimento sulla neve è assicurato.
Dulcis in fundo, la curata parte gourmet che fin dalla scenografica colazione a buffet mostrano le ricercate e variegate proposte per iniziare la giornata nel migliore dei modi, declinata al dolce o al salato, ma sempre in linea con lo stile di alimentazione dei Vitalpinahotel, circuito di cui il Tratterhof fa parte.
Una costante attenzione alle materie prime (in gran parte locali) e agli aspetti salutistici che ritroviamo anche nell’idea di cucina del cuoco Tobias Schmalzl che con il suo staff alterna piatti della tradizione tirolese a raffinate sperimentazioni, il tutto servito nell’accogliente ristorante caratterizzato dalla presenza della “stube dei cacciatori” in legno di pino cembro e dalla “stube del sindaco” in legno di larice, che donano all’ambiente una calda atmosfera da salotto di casa.
Un’accoglienza attenta e dedicata che accompagna l’ospite in tutti i momenti del soggiorno, con l’affabile proprietaria, la signora Gruber che, oltre ad insegnare i segreti della cucina tradizionale altoatesina in corsi dedicati, saluta i suoi ospiti con l’omaggio di un curato libricino, piccola raccolta di ricette per riportarsi a casa, i sapori del territorio insieme al relax, in attesa di ritornare a Maranza… a rimirar le Dolomiti dal loggione del Tratterhof.
Per informazioni:
www.tratterhof.com