Un albergo in una piccola villa da poco ristrutturata a Gauting, nella campagna bavarese, con comodi collegamenti in treno per il centro di Monaco, città ricca di cultura e arte, anche contemporanea.
Monaco di Baviera val sempre una visita. La “più settentrionale delle città italiane”, come scherzosamente la definiscono i bavaresi fa sempre molta presa sui turisti italiani per la sua atmosfera allegra, per i musei e le offerte culturali, per gli eventi sportivi, per i negozi e per la birra.
Ma meritano una visita anche i dintorni della città che si trova a un’ora soltanto di distanza dalle piste innevate delle Alpi Bavaresi e vicina a gradevoli laghi come il lungo Starnbergersee, ricordato anche per la tragica fine di Re Ludwig di Baviera nell’ ‘800. Nell’imbarazzo della scelta su dove dormire, l’
Alpenhof Hotel di Gauting è un buon compromesso tra la città e la campagna. Sono solo 14 camere con bagno, tutte ristrutturate e rinnovate a fine 2015.
Ciascuna camera è arredata in maniera individuale con dettagli in stile alpino e tanto legno, alcune anche con balcone, grande letto a baldacchino e letto aggiunto. Non mancano sala di lettura, sala per un’abbondante prima colazione e parcheggio gratuito per l’automobile davanti all’hotel. Il paesino di Gauting in perfetto stile bavarese conta circa 20mila abitanti, con ristoranti, negozi, chiese e una grande piscina. A cinque minuti dall’hotel si trova la stazione del treno suburbano veloce qui chiamato S-Bahn che in 25 minuti porta a Marienplatz nel cuore di Monaco senza bisogno di muovere la macchina.
Chi ama l’arte contemporanea dovrà recarsi nella zona dei musei del centro cittadino, non lontano dagli imponenti edifici neoclassici della Alte e della Neue Pinakhotek, dove dal maggio 2009 quando fu inaugurato l’edificio ipermoderno del Museo Brandhorst ospita la raccolta di arte moderna e contemporanea dei coniugi omonimi. L’edificio ipermoderno suddiviso su tre piani con 5mila metri quadrati ha una facciata eccentricamente dipinta in 23 colori diversi con 36mila mattonelle di ceramica cotta di rivestimento esterno del museo. All’interno opere di Andy Wharhol, Jannis Kounellis, Cy Twombly, Georg Baselitz, Jean-Michel Basquiat e molti altri.
Per informazioni:
www.alpenhof-gauting.de