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Sheraton, tra food e ospitalità nella capitale “green” del Canada

di Leonardo Felician
 
22 settembre 2019 | 17:20

Sheraton, tra food e ospitalità nella capitale “green” del Canada

di Leonardo Felician
22 settembre 2019 | 17:20
 

A Ottawa, una base ideale per girare la città (anche a piedi) è l'hotel del gruppo Marriott, che si appresta a introdurre al suo interno un terzo ristorante di cucina canadese e internazionale.

La capitale del Canada, Ottawa, ha raggiunto nel 2019 il milione di abitanti ed è una città vivace in piena crescita, immersa nel verde, con una ricca collezione di musei e un’intensa vita culturale.

Lo Sheraton Ottawa, un albergo oggi parte della collezione Marriott Bonvoy (Sheraton, tra food e ospitalità nella capitale green del Canada)
Lo Sheraton Ottawa, un albergo oggi parte della collezione Marriott Bonvoy

Per farsi rapidamente un’idea di tutti i punti di interesse turistico - non solo delle zone centrali - è molto comoda la visita commentata con i bus hop on/hop off in servizio per tutto il giorno, che attraversano anche il fiume che fa da confine tra la provincia dell’Ontario e quella del Québec, proprio di fronte a Ottawa. Non va trascurata la tranquilla crociera su barca elettrica sul Rideau Canal, che circonda il centro storico.

In piena zona downtown, in mezzo ai grattacieli del centro degli affari e del governo, in posizione molto comoda anche per muoversi a piedi - perché il centro della città lo consente - lo Sheraton Ottawa, un albergo costruito nel 1972 che attualmente fa parte della collezione Marriott Bonvoy.

Il progetto più importante dell’albergo è il rinnovamento della zona ristorazione (Sheraton, tra food e ospitalità nella capitale green del Canada)
Il progetto più importante dell’albergo è il rinnovamento della zona ristorazione

Adatto sia ai gruppi, sia ai viaggiatori individuali, dispone di 236 camere, tra cui una grande suite al 16° piano, rinnovata da poco. Le sale riunioni sono oltre una dozzina tra il secondo piano e il piano terra, dove si trovano anche la lobby, le sale comuni e i due ristoranti interni, il Sasha’s Bar e il Carleton Grill.

Ma il progetto più importante dell’albergo è il rinnovamento proprio della zona ristorazione, con l’apertura entro la primavera-estate del 2020 di un nuovo grande ristorante direttamente fronte strada con una capienza di 180 coperti, affidato all’executive chef Kyle Mortimer-Proulx, che dopo numerose esperienze di successo è approdato allo Sheraton proprio in virtù di questo ambizioso progetto.

Lo Sheraton Ottawa, in una posizione molto comoda anche per muoversi a piedi (Sheraton, tra food e ospitalità nella capitale green del Canada)
Lo Sheraton Ottawa, in una posizione molto comoda anche per muoversi a piedi

È uno chef di origine locale, proprio di Ottawa, ed è stato protagonista della scena culinaria cittadina fin dai primi anni 2000. La sua cucina si può definire tanto canadese quanto internazionale, sempre di stagione, con preparazioni tradizionali insieme a qualche sorpresa inaspettata, nelle componenti o negli accostamenti, come ad esempio i Funghi con il salmone.

Per informazioni: www.sheratonottawa.com

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