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Esclusivi drink e vera cucina giapponese al ristorante Sushi B nel cuore di Brera

Il talento dell'executive chef Niimori Nobuya e la conoscenza del barman Alessandro Avilla fanno del ristorante Sushi B, nella zona di Brera, a Milano, il luogo ideale per un viaggio sensoriale sia a pranzo che a cena

 
22 aprile 2016 | 16:54

Esclusivi drink e vera cucina giapponese al ristorante Sushi B nel cuore di Brera

Il talento dell'executive chef Niimori Nobuya e la conoscenza del barman Alessandro Avilla fanno del ristorante Sushi B, nella zona di Brera, a Milano, il luogo ideale per un viaggio sensoriale sia a pranzo che a cena

22 aprile 2016 | 16:54
 

L’atmosfera è elegante e dona il giusto relax che chi si avvicina alla cultura orientale sa apprezzare, mantenendo un approccio easy. Nel cuore di Brera Sushi B propone una cucina giapponese rivisitata in chiave creativa e innovativa. Eclettico e adatto per un pranzo di lavoro curato in ogni dettaglio senza essere troppo formale, per un cocktail homemade curato da esperti barman con importanti esperienze alle spalle, a un aperitivo fusion giapponese, a una cena che presenta le creazioni di 5 chef giapponesi e 6 italiani, Sushi B si propone in veste tradizionale per chi voglia provare la cucina della tradizione nipponica sia una fusion di qualità, che prenda il meglio dalle due culture.



Sushi B punta moltissimo anche su un personale qualificato: a partire dall’executive chef Niimori Nobuya (nella foto), giapponese doc naturalizzato italiano; il barman Alessandro Avilla, ex Dry, con importanti esperienze internazionali, che gestisce 250 alcolici tra distillati e liquori; Marco Mazzilli, il direttore, che ha selezionato più di 400 etichette per la carta di Sushi B, con un’ampia selezione di saké.



A contorno di una proposta di qualità all’esterno il giardino verticale più grande di Milano mentre l’interno è caratterizzato da luce soffusa, eleganza e la linearità che contraddistingue il Giappone negli arredi e nei raffinati accessori. Il primo piano è dedicato alla cena alla carta con uno chef che cucina a vista, al piano inferiore si può assistere alla preparazione espressa di sushi e sashimi, mentre è possibile prenotare il un tavolo privato da 10-12 posti per cene aziendali o private.



Per il pranzo da provare le tartare di pesce che arriva ogni giorno freschissimo, la Bento Box e Bento Box Vegetariano (ovvero antipasto, insalata, secondo, 3 pezzi di sushi, 4 pezzi di uramaki e zuppa di miso), i diversi roll di sushi o sashimi, la tempura o i piatti unici. Per la cena sono previsti due menu degustazione: tradizionale e creativo detti Omakase, da 6 e 8 portate. Imperdibile da selezione di sushi creativo, dove ogni pezzo e ogni decorazione sono realizzati a mano al momento: ci vuole anche mezzora per la lavorazione.



Oltre all’ampia carta sono interessanti i piatti speciali e i secondi di pesce come l’Hamburger di tonno alla Teppanyaki con uovo marinato, salsa di soia 6 ore e dressing Sushi B, “Karaaghe” di rana pescatrice con friggitelli e salsa ponzu, le Cappesante americane con asparagi arrostiti, profumo di burro di Normandia e salsa di soia o il Rombo alla Teppanyaki con fave, fagiolini e piselli. Per i secondi di carne invece lo squisito Filetto di Wagyu 150 g alla Teppanyaki da degustare lentamente, come l’Arrosto di petto di anatra “Mulard lafitte” con foie gras di anatra al profumo di sansho. Da non sottovalutare i dessert firmati dal pasticcere Bruno Manganaro, pedigree in cui si annoverano Park Hyatt, Trussardi alla Scala e Grand Hotel Et de Milan: decisamente innovativi con incursioni giapponesi.

Niimori Nobuya
Niimori Nobuya

Niimori Nobuya
Lo chef Niimori Nobuya invece nasce a Tokyo nel 1973. Una volta terminati gli studi nel campo della ristorazione, lavora come chef per 8 anni presso ristoranti italiani in Giappone (Quo Vadis - Giurare e Xex daikanyama sempre a Tokyo). Questa esperienza ha fatto nascere in lui un amore per l'Italia che lo ha portato a trasferirsi nel nostro Paese. Qui lavora prima alla trattoria Donnini di Bagno a Ripoli (Fi) e poi nel ristorante stellato Michelin alla Madonnina del Pescatore e poi da Franco a Palau in Sardegna. Dopo questo periodo si sposta a Milano dove diventa sous chef al Grand Hotel et de Milan, il ristorante Don Carlos sotto la consulenza di Alfredo Russo di Dolce Stilnovo. Il suo percorso professionale prosegue presso i ristoranti giapponesi Kiyo e Nobu Armani a Milano. Oggi Nobuya Niimori è executive chef del ristorante Sushi B.


I cocktail
Per i cocktail, suddivisi in East inspiration e West inspiration, in base alla provenienza, da provare il Shinkansen (gin Jinzu, Junmai Ginko, limone, acqua al lemongrass, agave e shiso), il cui nome è lo stesso della linea ad alta velocità giapponese, perché si dice che si beva allo stesso ritmo. Indimenticabile l’appariscente Caosmopolitan (Gin Tanueray al limone, Combier, limone, melograno e fumo al lemongrass) che viene presentato sotto una cupola di vetro per mantenere l’affumicatura; passando da una versione più morbida del classico Negroni: The Boulevardier (Whiskey Bulleit Rye, vermuth Antica Formula, bitter Campari e assenzio), appariscente con il cubo di ghiaccio puro al suo interno.


Sushi B
via Fiori Chiari 1A - 20121 Milano
Tel 02 89092640
www.sushi-b.it
info@sushi-b.it

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