Delocalizzazione consapevole, ben meditata e vincente. Si lascia la zona della movida in quel di Salerno e, da Stabiesi purosangue quali sono, Tina e Lello, patron del ristorante Le Tre Vele, effettuano gioioso trasloco con reimpianto nel luogo natio, quella Stabia (denominazione estesa quanto vetero: Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, popolosa località termale ad un passo dalle vestigia di Pompei).
Fabiano Borea, Tina D'Antuono e Antonio De Martino
Siamo in pieno centro, a pochi metri dalla stazione della Circumvesuviana e con la prestigiosa Cassa Armonica, cuore della rinnovata Villa Comunale, poco discosta. Delocalizzazione che ha comportato anche un remake di posizionamento, dacché alla ben gradita ed indispensabile invarianza della linea di cucina, ancora affidata (meglio così) al talentuoso giovane chef Fabiano Borea.
La novità saliente, fortunatamente non suonando novità la confermata bontà della cucina, è l’ampliamento dell’offerta mediante pizzeria gourmet, con il bel forno a legna posto bene in vista. Il pizzaiolo è l’esperto Antonio De Martino. Arredo solare, mediterraneità evocata nei colori della sala, viatico di quanto Fabiano dalla cucina ed Antonio dal forno sanno proporre ad una clientela esigente ed avveduta.
Di spicco le proposte di pesce. Solo pesce fresco pescato lì davanti, nel Golfo di Napoli. I pani, saporiti, sono fatti in casa. Sontuosi i primi piatti, di grande bontà, stante anche l’elevata qualità degli ingredienti, le pizze. Carta dei vini meritoriamente work in progress. La pizzeria funziona a cena, ma non a pranzo. Prezzi di lodevole onestà.
Per informazioni:
www.letrevele.com