La formula potrebbe essere quella della pizza a taglio, quella cotta in teglia ma qui, da Marinella, in piazza dell'Unità 8 nel quartiere Prati (Rm), è la qualità che fa la differenza.
La supervisione e la consulenza sono di Angelo Jezzi, pizzaiolo di lungo corso, di
Barbara Domenici e di Costantin Popa Louis, esperti di un settore finalmente emerso in tutto il suo valore. L’idea è quella di venire incontro alle nuove esigenze di chi vuole conciliare qualità e gusto con il poco tempo a disposizione, l’elemento che ha contribuito al successo dello street food.
Il pay off “pizza su misura” esprime infatti un concetto nuovo, legato ad un’offerta in grado di coniugare l’alta qualità con un servizio personalizzato: dimensione predefinita del trancio, suddivisione in cinque tipologie e trasparenza del prezzo di acquisto.
In dettaglio, la pizza è cotta nei forni Castelli - ditta leader del Pigneto – e servita in tranci della dimensione di 10x15 cm su teglie in legno realizzate dalla falegnameria Dori del quartiere romano del Trullo, che ne garantiscono fragranza e croccantezza e consentono il taglio "su misura".
Il cliente può scegliere tra cinque varietà di pizze: Le Semplici (prezzo al trancio 1,00 €), Le Leggere (prezzo al trancio 1,40 €), Le Classiche (prezzo al trancio 1,70€), Le Gustose (prezzo al trancio 2,00 €), e Le Speciali (prezzo al trancio 2,50 €). Gli ingredienti sono suddivisi visivamente in gruppi (vegetali, carne, latticini, pesce) per facilitare la scelta di ogni gusto in base alle proprie preferenze ed esigenze. Il cliente può consumare la pizza in loco, oppure può portarla via.
«L’idea - afferma Barbara - è quella di fornire un servizio di livello sia nel punto di vendita che per il consumo a casa, in ufficio o in specifiche occasioni (cene, party, feste per bambini); tutte esigenze che mi sono trovata a gestire come lavoratrice, mamma o quando ho organizzato le cene con gli amici».
L’impasto di "
Marinella", realizzato con un mix di farine selezionate del molino laziale Iaquone, è lievitato 96 ore e ha un’elevata idratazione. Nel dettaglio l’impasto di Marinella è fatto da farina di tipo “00” di grani teneri “italiani ed europei di forza”, soia, semola rimacinata di grano duro e pasta acida.
La presenza di un quantitativo inferiore di carboidrati a farine di grano tenero, abitualmente presenti sul mercato, e una percentuale superiore di proteine (15% all’origine), consentono di realizzare un impasto dotato di una maggiore digeribilità, leggerezza e gusto.
Cinque sono le tipologie di pizze che si possono trovare da Marinella - corrispondenti ciascuna a un livello di prezzo - fatte tutte con lo stesso impasto ma differenti per la combinazione variegata degli ingredienti adoperati: sono Le Semplici, la pizza bianca e rossa, Le Leggere con poca o senza mozzarella come la marinara, la patate e rosmarino, la rossa con i funghi e i crostini alle verdure.
Ci sono poi Le Classiche, pizze intramontabili come la margherita, il crostino al prosciutto o le melanzane marinate, le ripiene con mortadella o verdure di stagione. Le Gustose sono ispirate alle ricette regionali. Molto richieste quelle della tradizione romana: carbonara, amatriciana, fiori e alici e cacio&pepe, mentre Le Speciali puntano alla stagionalità dei prodotti, come ad esempio la ripiena con frittata agli asparagi.
Per il consumo serale, due sono le proposte take away consigliate: la Twosome, la mezza teglia corrispondente a otto tranci di pizza per due persone e la Family box, la teglia intera pari a sedici tranci di pizza per quattro persone. "Marinella" è proprio accanto a un luogo molto frequentato dai gourmet romani: il Mercato rionale di via Cola di Rienzo, famoso soprattutto per i frutti e le verdure.
Per informazioni:
www.pizzamarinella.it