Una nuova proposta adottata nei ristoranti della storica sede di Eataly Lingotto per poter gustare i prodotti in vendita direttamente dai banchi del mercato al piatto.
Si tratta di formula innovativa, che permette di farsi consigliare, scegliere, acquistare e mangiare tutti i prodotti in vendita abbattendo le barriere tra cucina e mercato.
Per comporre il proprio menu, ogni giorno a pranzo o a cena, il cliente ha a disposizione oltre 100 proposte dalla pescheria, 50 tagli di carne tra bovino di razza Fassona presidio Slow Food La Granda, suino, pollo e la golosa carne frollata; 500 tra salumi e formaggi, di cui 20 Presidi Slow food. Gli chef di
Eataly cucinano la materia prima selezionata dai clienti scegliendo tra quattro modalità di cottura: vapore, forno, piastra o fritto. Si può scegliere il vino tra le 5.000 etichette a scaffale ospitate nella cantina.
Un format sperimentale che ha debuttato a Torino e in parallelo anche nel nuovo Eataly di Las Vegas e prossimamente anche in quello di Bari. «Semplicità e valorizzazione della materia prima: questi sono i valori delle cucine del mercato di Eataly Lingotto, che grazie a “Dal banco alla tavola” diventano protagonisti assoluti di un’esperienza conviviale di pasto, sin dai banchi freschi», afferma
Enrico Panero, Executive Chef di Eataly. «Le materie prime, d’altronde sono il nostro vanto: si tratta - prosegue - di ingredienti di livello non comune, ogni giorno in menu, con il racconto e la semplicità che ci contraddistinguono. Abbiamo la fortuna di avere la più ampia varietà di proposte fresche e questo anche grazie ai nostri amici Produttori, che saranno protagonisti di serate a tema dedicate: non ci resta che valorizzarle al meglio. “Dal banco alla tavola” rappresenta, così la massima espressione delle Cucine del Mercato di Eataly Lingotto, avvicinando ancora di più i banchi alle cucine».
Per informazioni:
www.eataly.net