C-Style è il ristorante cinese aperto a Milano sulla circonvallazione in zona Bovisa che si propone come il luogo dove gustare la vera cucina piccante del Sichuan, provincia della Cina.
All’ingresso una tettoia, come quelle che un tempo adornavano gli accessi di una casa ricca, domina la sala principale dove ogni sedia, tavolo, lampadario e accessorio ripropongono fedelmente il tipico arredo della Cina del Sud di 150 anni fa. Così come i lavelli in ceramica del bagno, le piante sparse per il locale o lo splendido Gu Zheng, antico strumento simile a una cetra, un tempo suonato dalle orchestre alla corte dell’imperatore, che appartiene da diverse generazioni alla famiglia di uno dei titolari e che ogni ultimo mercoledì del mese viene “pizzicato” da una musicista professionista per deliziare gli ospiti del ristorante.
Insomma, un’immersione totale nella Cina di un tempo che fa da contorno al ricco menu realizzato da uno chef di Cheng Du (capoluogo del Sichuan) per portare la vera tradizione gastronomica della sua regione ai milanesi e ai tanti connazionali che da tempo risiedono a Milano.
La cucina del Sichuan è profumata, colorata, gustosa e molto varia con piatti che spaziano tra singoli sapori pungenti, piccanti, salati, acidi, dolci, amari e fragranti o mixati fra loro in centinaia di combinazioni si trasformano in un’infinita serie di ricette. Da C-Style si possono quindi gustare molte golose pietanze nella loro versione originale, quasi tutte piccanti, molto piccanti o in versione light per accontentare i palati più delicati.
Tra le specialità dello chef le morbide costolette di agnello (con vari peperoncini secchi e verdi), lo stinco di maiale in salsa marrone, la rana saltata in padella con pollo in salsa di peperoncino rosso, il pesce arrosto (con verdure sotto aceto e salsa segreta piccante). Tra le portate principali coniglio in salsa di peperoncini piccanti, vermicelli saltati con maiale macinato piccante. E ancora molti piatti per vegetariani, dal Taro alla piastra alla zuppa di tofu con verdure, così come le hot pot, pentola calda dove cuocere direttamente gli ingredienti (dalla testa d’anatra alle zampe di maiale, dalle ali di pollo ai funghi dell’albero del tè) in un brodo più o meno piccante e speziato.
Insomma c’è molto da sbizzarrirsi con inusuali proposte. Come bevande oltre alle birre cinesi e ai vini (rigorosamente italiani) il consiglio è di accompagnare le pietanze con un profumatissimo te al grano, bevanda attualmente molto cool in Cina.