Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
giovedì 28 marzo 2024  | aggiornato alle 20:25 | 104249 articoli pubblicati

Il Marchesino riapre e cambia nome Domani a Milano l’inaugurazione del bar

 
08 aprile 2019 | 15:06

Il Marchesino riapre e cambia nome Domani a Milano l’inaugurazione del bar

08 aprile 2019 | 15:06
 

La Design Week porta con sé, tra i tanti eventi, anche la riapertura del Marchesino, il ristorante aperto nel capoluogo lombardo da Gualtiero Marchesi nel 2008. Con un nuovo nome: Ristorante Teatro alla Scala - Il Foyer.

A guidare la brigata in cucina sarà l’executive chef Anatolij Franzese. Domani, martedì 9 aprile, a inaugurare sarà il bar del ristorante, con un soft opening, e resterà aperto tutti i giorni dalle 8 alle 20. Per la riapertura vera e propria del ristorante bisognerà però aspettare un altro mese. La data non è stata ancora ufficializzata, tuttavia si pensa a un’inaugurazione l’8 maggio, nel giorno dell’11° anniversario del Marchesino, che aprì le porte per la prima volta al pubblico nel 2008.

(Il Marchesino riapre e cambia nomeDomani a Milano l’inaugurazione del bar)
Gualtiero Marchesi

Nel frattempo, ci sarà la possibilità di degustare in anteprima dolci, cocktail e la tradizionale ciotola di risotto alla milanese, il piatto per eccellenza che celebra il ricordo di Marchesi. Tra i dolci, invece, i clienti potranno scegliere tra un’offerta di viennoiserie a base di burro in classico stile parigino al mattino, per poi continuare con otto diverse monoporzioni e otto mignon.

Il nuovo Marchesino riapre, dunque, completamente rinnovato, dopo 6 mesi di stop: ispirato ai decori del Teatro alla Scala, il progetto è stato realizzato da Michael Vincent Uy, architetto con una lunga esperienza maturata a livello internazionale nel mondo del lusso. «Già dal nuovo nome si capisce che il locale sarà un omaggio alla Scala e alla città di Milano molto più di quello che era prima», spiega Enrico Dandolo, genero di Marchesi e segretario generale della Fondazione Marchesi. «Ci sarà un richiamo alla Francia nell’eleganza della pasticceria - continua - ma poi il gusto sarà inconfondibilmente italiano». Il Foyer, nella cui insegna è stata messa la O simbolo del riso e oro, sarà aperto tutti i giorni con un’offerta fino alle 2 di notte. «Sarà una vera esaltazione della cucina italiana: in carta ci saranno sempre i piatti storici di Marchesi: il riso e oro sarà fisso, poi a rotazione compariranno anche gli altri. Ma il menu sarà allargato molto anche ad altro».

(Il Marchesino riapre e cambia nomeDomani a Milano l’inaugurazione del bar)
Matias Ortiz e Anatolij Franzese

La brigata di cucina è la stessa presente al Marchesino dal 2016. L’executive chef Anatolij Franzese ha mosso i suoi primi passi in Italia, a Napoli. Vanta però anche importanti esperienze internazionali, che lo hanno portato a lavorare con alcuni degli chef più rinomati al mondo, tra cui Antonio Mellino e Giorgio Locatelli a Londra. La pasticceria sarà affidata invece al pastry chef italo-argentino Matias Ortiz, già allievo di Knam e poi al fianco di Kim Kyunjoon al tristellato "Da Vittorio" di Brusaporto (Bg).

Il Cocktail Bar sarà guidato dal bar manager milanese Matteo De Palma, che approda a Il Foyer dopo aver iniziato la carriera da barman nel mondo della grande hôtellerie milanese, come il Park Hyatt, il Grand Hotel et de Milan e il Principe di Savoia.

Per informazioni: www.marchesi.it

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali
       



Giordana Talamona
Molino Grassi

Prugne della California
Siggi