È un fallimento che fa rumore quello della catena di ristoranti del cuoco inglese Jamie Oliver. La sua società, che controlla i 23 locali targati Jamie’s Italian, è finita in amministrazione controllata.
A darne notizia è stato lo stesso Jamie Oliver, che ha espresso tutto il suo rammarico per la vicenda che vede coinvolti un migliaio di dipendenti: «Sono profondamente dispiaciuto di questo epilogo - ha detto - capisco quanto possa essere difficile ora per lo staff e i fornitori».
Reso celebre anche in Italia da tante apparizioni in tv, Jamie Oliver - autore di numerosi libri di ricette tradotti in diverse lingue - è riuscito a creare nel Regno Unito un vero e proprio impero, ispirandosi proprio alla cucina italiana. Suoi anche i ristoranti londinesi Fifteen e Barbecoa. Ora la crisi: a nulla è servito il piano di ristrutturazione del 2018, chiuso con perdite per oltre 100 milioni di sterline.