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Nuova vita per Achilli Caffè In cucina Cristiano Catapano

di Mariella Morosi
 
16 luglio 2019 | 09:44

Nuova vita per Achilli Caffè In cucina Cristiano Catapano

di Mariella Morosi
16 luglio 2019 | 09:44
 

Pasticceria, gastronomia, cocktail bar e bistrot con grande cantina. Una nuova insegna nel panorama romano del gusto, ma con una lunga storia.

Il patron Alessio Tagliaferri, figlio di Cinzia Achilli e di Daniele Tagliaferri, ricorda che il nonno Franco, passando decenni fa davanti all'allora "Giolitti", divenuto poi "Settembrini", diceva: «Se potessi un giorno prendere questo locale sarebbe un sogno». Oggi quel desiderio è stato onorato ad opera della famiglia di imprenditori della ristorazione, già titolari della stellata Enoteca Achilli al Parlamento in cui Massimo Viglietti ha portato in cucina la sua creatività e la sua anima rock. La formula di questo nuovo locale di via Settembrini, nel quartiere Prati, è all day e 7 giorni su 7.

Cristiano Capatano e Alessio Tagliaferri (Nuova vita per Achilli Caffè In cucina Cristiano Catapano)
Cristiano Capatano e Alessio Tagliaferri

La cucina è stata affidata allo chef Cristiano Catapano mentre il bar manager Alessandro Salera si occupa del beverage. Tante le esperienze importanti nel curriculum del giovane chef, 30 anni: Palatium, Caffè Propaganda, Margutta Vegetariano, Porto di Ripetta, Sapore, Bastianelli, Suburra e Red Fish. Con 14 diplomi come pastry chef è anche ambasciatore della pasticceria per il Lazio. Il suo segreto? Equilibrio, passione, tecnica e un pizzico di follia. «Quando lavoro in un posto - dice - seguo sempre sia la cucina che la pasticceria. Ho le mie idee, ma fondamentale è una buona materia prima, tengo tanto al salato quanto al dolce e in entrambi i casi, prima del gusto e della vista deve esserci un grande equilibrio, perché ogni piatto è unico. Amo giocare con un ingrediente, quando l’ho tra le mani. Per assurdo, lo proporrei al cliente per sette giorni in sette modi diversi”.

La sala del locale romano di via Settembrini (Nuova vita per Achilli Caffè In cucina Cristiano Catapano)
La sala del locale romano di via Settembrini

Ampia e articolata l'offerta, a partire dalla mattina con il caffè “Super crema”, una vellutata miscela centroamericana e indonesiana, con “Tierra” 100% arabica da agricoltura sostenibile dell’altopiano del Corrado in Brasile con note di miele e cioccolato, e il pregiato “Kafa” selvatico con intense note floreali e retrogusto di miele e datteri. Ci sono poi i “Caffè Filtro” dei veri americani e quello “Stantuffo” fatto con una speciale caffettiera. Selezioni anche di tisane e di thè, dall'Earl Grey Imperiale al Bancha Fiorito. I lievitati sono tutti fatti in casa come le frolle, le sfoglie, le torte e i mignon. La carta del giorno prevede formule diverse per aperitivi e assaggi gourmet, come il Melone gelificato con il culatello, la Cheesecake salata nel pomodoro, i Nudi e crudi, come la tartare di salmone, il Sashimi di tonno o il gambero rosso crudo, o Unti e bisunti, con Pacchero fritto alla carbonara, le Alici del cantabrico, Crocchetta di zucca o Supplì e Martini e ostriche.

La cantina propone una selezione di 6mila etichette (Nuova vita per Achilli Caffè In cucina Cristiano Catapano)
La cantina propone una selezione di 6mila etichette

Speciale l'Achilli’s Burger con cipolle stufate al brandy. Da provare anche le insalate, come Ellenika con mais, olive, yogurt, cipolla rossa, peperoni e feta o Sal con finocchi, salmone affumicato, olive, arancio e patate, oppure la Pinsa romana Roma mia con mozzarella, zucchine, fiori di zucca e alici e quella con burrata, salmone, avocado, pomodoro confit e insalata.

La cena è il momento in cui lo chef può esprimersi meglio con piatti come lo Spaghetto di zucchine, tzatziki, frutta secca, pomodorini e olive o un classico estivo italiano come il Vitello tonnato, i Saltimbocca di alici, finocchi, pinoli e uvetta, le selezioni di bresaola o ancora là tartare di manzo, uovo e verdure. Tra i primi, un Risotto saltato con zucca, gorgonzola, guanciale, nocciole e salvia o una Lasagnetta anatra e carciofi. Oppure si può mangiare un buonissimo filetto di manzo con crema di carciofi alla romana, patate e grana.

Classici della mixology e cocktail con champagne all'Achilli Caffè (Nuova vita per Achilli Caffè In cucina Cristiano Catapano)
Classici della mixology e cocktail con champagne all'Achilli Caffè

Oltre ai grandi classici della mixologia, tra i signature in carta troviamo delle proposte più intriganti giocate con i grandi champagne della cantina come il “Sembra champagne ma non è”, un cocktail a base di vodka, sakè, shoshu e acido di champagne. Un’altra creazione particolare, il “Bellini rosé” con una purea di lamponi e rosa canina fatta in casa con una leggera cottura a bassa temperatura sottovuoto unità a un ottimo prosecco sempre selezione Achilli. La cantina è fornitissima, con etichette di livello anche internazionali. Tradizione di famiglia, se si pensa che fu proprio il nonno di Alessio, quello che sognava di acquisire il locale, a fondare mezzo secolo fa l’Enoteca Achilli al Parlamento con 30.000 bottiglie e oltre 6.000 etichette, proponendo verticali di grandi vini francesi, di Barolo o di Amarone, compresi Rum e Porto di antiquariato. Con la figlia Cinzia, poi, il locale aprì all'alta cucina. Da "Achilli Caffè" tutto può essere ordinato e ricevuto a casa con un servizio catering.

Foto di Stefano Delia

Per informazioni: achilli.restaurant

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