Il “pizza-style” di Erasmo Adamo apre anche nel capoluogo emiliano. Gli ingredienti del suo successo sono farine italiane e materie prime selezionate, da Campania ed Emilia.
Parafrasando l’illustre omonimo umanista olandese del Rinascimento, autore del celebrato “Elogio della follia”, anche in Erasmo Adamo quella sana dose di gioiosa creatività un po’ folle - nel suo caso declinata in acqua, farina, lievito, pomodoro e mozzarella - diremmo proprio che non difetta.
“Erasmo Goood Italian Pizza”, da pochi mesi anche in centro a Bologna
Dopo essersi reso protagonista di una piccola rivoluzione cultural-gastronomica in quel di Modena aprendo nel 2013 la prima delle pizzerie d’autore marchiate col suo nome “Erasmo Goood Italian Pizza”, da pochi mesi ha portato anche in centro a Bologna (in via Malcontenti, a due passi dall’Enoteca Italiana) il suo “pizza-style” fatto di impasti preparati con farine biologiche rigorosamente italiane e bio-blend scelti personalmente.
Su queste basi, lungamente lievitate per renderle perfettamente digeribili, Erasmo associa ricercate farciture con materie prime selezionate e tracciate che attingono alla tradizione campana (con un predilezione per la sua nativa costiera amalfitana) come a quella emiliana.
Pizza “Amalfi Coast”
Qualche esempio tratto dall’articolato menu: “Cetara” farcita con pomodoro San Marzano Dop, stracciatella Azienda Stasi, alici di Cetara Azienda Delfino, basilico fresco ed evo bio (12,50 euro) o “Amalfi Coast” con provola di bufala affumicata Dop, pomodorini gialli da serbo, basilico fresco, emulsione di limone sfusato di Amalfi Igp (12 euro).
Il locale si presenta arioso ed elegante, con attenzione ai dettagli da ristorante stellato, non certo da classica pizzeria (cfr. la cura dell’arredamento e delle toilettes). Quanto alla posizione “Erasmo” si trova alle spalle della turisticamente brulicante via Indipendenza, in una tipica stradina della Bologna medievale. Non sarà di passaggio ma la curiosità stimola la ricerca, no?
Per chiudere meritano una citazione sia la carta dei vini (Erasmo da navigato viveur è appassionato di champagne e vini francesi) che la selezione delle birre artigianali come via dei Birrai 32, per l’abbinamento preferito al piatto simbolo dell’italica creatività gastronomica.