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I 70 anni di Bobby Solo al Teatro Nervi tra buona musica e la cucina di Vissani

Le prelibatezze gourmand di Gianfranco Vissani e le creazioni dei migliori cuochi abruzzesi abbinate a Fantini vini by Farnese hanno deliziato il palato degli ospiti del Teatro Nervi per il compleanno di Bobby Solo

 
28 aprile 2015 | 09:46

I 70 anni di Bobby Solo al Teatro Nervi tra buona musica e la cucina di Vissani

Le prelibatezze gourmand di Gianfranco Vissani e le creazioni dei migliori cuochi abruzzesi abbinate a Fantini vini by Farnese hanno deliziato il palato degli ospiti del Teatro Nervi per il compleanno di Bobby Solo

28 aprile 2015 | 09:46
 

Bobby Solo (nella foto, il primo da destra) è stato accolto e festeggiato circondato dal calore, dall'affetto e dagli applausi dei tantissimi che lo scorso 17 aprile hanno affollato il Teatro Nervi di Pescara in occasione dei suoi 70 anni e delle sua Meravigliosa Vita. Scelta azzeccata dunque quella dell'autore di Una lacrima sul viso di presentare il suo nuovo album Meravigliosa Vita sul palcoscenico del Teatro Nervi di Pescara, fresco di restyling da parte dell'imprenditore Valerio Ferrari (nella foto, il primo da sinistra) che ha scommesso sul mercato dell'intrattenimento di qualità, grazie anche alla collaborazione di Andrea La Caita, direttore del settore beverage and food.

da sinistra: Valerio Ferrari, Gianfranco Vissani e Bobby Solo

E, a proposito di cibo, ha riscosso consensi il format ideato dalla Otefilm di Angelo Arquilla e da Monica Di Pillo, che ha unito musica e prelibatezze gourmand preparate da Gianfranco Vissani (nella foto, al centro), Marcello Spadone, Nadia Moscardi, Piera Borrelli, in abbinamento ai vini top della gamma di Fantini by Farnese.

«Sono stato felice - ha spiegato Roberto Satti, alias Bobby Solo - di aver festeggiato questo compleanno al Teatro Nervi, sono molto legato all'Abruzzo, per motivi personali e professionali: per 16 anni ho avuto un impresario di Vasto e anche il mio attuale manager, Marco Miscellaneo, è di Pescara; mentre il mio migliore amico, a cui sono legato da 35 anni, Gualberto Tiberi, è di Piedi La Ville, una frazione di Tornimparte, in provincia de L'Aquila».

È stato un inno alla cucina delle origini invece lo show cooking di Gianfranco Vissani, che ha dichiarato: «Bisogna puntare sulla cucina delle origini, sui prodotti di qualità, perché il mangiar bene, il mangiar sano è una forma di prevenzione ed è il segreto per vivere bene. Del resto è questa la mission dell'Expo, che ha come tema proprio la nutrizione del pianeta, per il portale dei prodotti italiani ho selezionato anche dei prodotti abruzzesi, perché la vostra regione è ricca di eccellenze, avete un patrimonio enogastronomico da lanciare e da salvaguardare».

A deliziare i palati degli ospiti i ravioli di liquirizia liquida in brodo di abete, patata e pepe di Sichuan e il gambero rosso al red passion di Montepulciano d'Abruzzo Opi colline teramane di Farnese con marmellata di ventricina di Gianfranco Vissani. E a seguire le prelibatezze create per lo speciale compleanno dagli chef abruzzesi: le pappardelle di grano solina alla genovese di Marcello Spadone, del ristorante una Stella Michelin La Bandiera; l'agnello del parco di Jubatti allo zafferano, con funghi porcini, patate turchesa e caffè di Nadia Moscardi, tra le migliori chef italiane del ristorante Elodia; e la torta al sapore primavera di Piera Borrelli, cake designer del ristorante da Ninì. Ad accompagnare i piatti da gourmet il perlage del Cuvée Cococciola Swarovski, il Pecorino e il 7 volte miglior rosso d'Italia Edizione Cinque Autoctoni della Fantini vini by Farnese.



«A Vissani - ha precisato l'Elvis made in Italy - che io reputo un grandissimo chef ho dedicato Una lacrima sul viso, che ho composto mente mia madre stava cucinando, e chissà che anche da questa serata trascorsa al Teatro Nervi non trovi l'ispirazione per intonare un nuovo pezzo e vinca di nuovo il Festival di Sanremo, visto che l'Abruzzo va forte sul palcoscenico dell'Ariston».

Soddisfatto di aver ospitato questo speciale compleanno Valerio Ferrari, che ha rilevato la gestione del Teatro Nervi, che ha spiegato: «Sto investendo molto sulla città e sulla nostra regione, perché credo nelle nostre potenzialità, nelle nostre risorse e nei giovani. Come imprenditore voglio far crescere il mio territorio, attraverso il mercato dell'intrattenimento e della cucina di qualità».

Crede in questa scommessa e nella necessità di regalare divertimento, unito all'ottima cucina anche Andrea La Caita, responsabile del food e del beverage del Teatro Nervi: «È stato un grande onore avere qui ai nostri fornelli lo chef Gianfranco Vissani ed è stata una sfida per tutto lo staff essere protagonisti di una serata così speciale».

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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