Farine semintegrali biologiche macinate a pietra di grano, enkir, kamut, segale e mais. 24 ore di fermentazione lenta a temperatura ambiente con pasta madre viva. A completare ingredienti di altissima qualità selezionati da Alce Nero, garanzia di origine e filiera biologica, oltre a numerosi Presidi Slow Food tra cui delle vere chicche.
L’indirizzo è la Pizzeria Berberè di Matteo Aloe a Milano, un luogo dove anche il servizio è all’altezza della bontà dei prodotti, dimostrando che il primo biglietto da visita di un locale è proprio la sala. Qui è giovane, professionale e competente. Il lavoro dei pizzaioli è a vista e si percepisce una grande intesa, da vera brigata.
Il menu estivo propone scelte che vanno d’accordo con le temperature esterne: Pomodoro e olive taggiasche; Fiordilatte, pomodoro e basilico; Capperi di salina, pomodoro Fiaschetto di Torre Guaceto, fiordilatte, origano, basilico e pepe; e, davvero gustosa, la Acciughe di Cetara, pomodoro, cipolla rossa di Tropea, limone e origano. L’imbarazzo della scelta si può vincere condividendo le pizze, che giungono al tavolo divise a fette. Tra i cicchetti per l’attesa segnalo l’Insalata di cetrioli e anguria con sesamo e balsamico e la Piccola puccia, stracciatella e datterini.
Vini al calice con scelte originali e di carattere. Se con la pizza seguite il mio suggerimento, provate una bollicina. In carta ne trovate due differenti: “Brut and The Beast” dell’azienda Valli Unite di Costa Vescovato (Al), simpatica referenza per un Cortese, e Alfiere Rosé, un blend di Barbera, Bonarda e Malvasia nera della tenuta Croci di Castell’Arquato (Pc). Birre ricercate tra cui la “Latte Più”, una blanche del birrificio Retorto di Podenzano, nel piacentino. Anche i dessert si adeguano all’estate, quindi provate il Sorbetto cetriolo, limone e menta, fresco ed equilibrato negli aromi.
Da notare che Berberè lo trovate anche a Roma, Torino, Bologna, Firenze e Castelmaggiore (Bo), ma attenzione, non si tratta di un franchising bensì di pizzerie di proprietà con la medesima qualità e attenzione. Insomma, indirizzi sicuri.
Per informazioni: www.berberepizza.it/portfolio/berbere-milano
Foto: Francesca Sara Cauli