Gira&Firria è un innovativo concept di ristorazione made in Sicily che ha lanciato il suo format per il mercato nazionale ed estero al Sigep di Rimini. L’obiettivo è realizzare 25 punti vendita in 10 anni.
Gira&Firria si declina in cinque differenti esperienze gastronomiche: osteria, pizzeria, burgheria, dolceria e putia, una collezione, questa, di birre, vini, marmellate, una selezione di olio evo e una linea di pasta di grani antichi siciliani da portare a casa.
Cinque proposte modulabili, tutte a base di prodotti e sapori siciliani, sotto un’unica insegna, da inserire in un solo ristorante, abbinare o separare per meglio adattarsi a luoghi spazi, esigenze. Una formula ideata dall’imprenditore Simone Domino, che nel 2014 ha aperto il suo primo punto vendita a Palermo e oggi gestisce tre ristoranti diversi in città, pronto per uscire dai confini dell’isola per promuovere nel mondo la cultura gastronomica siciliana.
A Sigep era presente
Antonino Pace, il giovane pasticcere (25 anni) responsabile del laboratorio pasticceria di Gira&Firria. «Lavoriamo solo materie prime di eccellenza - ha spiegato - prodotti freschi che si declinano in tutte le referenze della pasticceria siciliana: cassate, cannoli, frutta martorana, paste di mandorle».
La “dolceria” siciliana è un segmento così fecondo che Gira&Firria ha deciso di investire in un nuovo ramo aziendale vocato alla produzione di pasticceria tradizionale. Una scelta nata dall’incontro con Antica Dolceria Siciliana, casa di produzione attiva dal 1863. Dalle fondamenta si costruisce il futuro.
Per informazioni:
www.giraefirria.bio