Hugo Rovira, managing director per il Sud Europa, e Rufino Pérez Coo & global transformation leader, chiariscono le novità del gruppo alberghiero NH. Particolare attenzione all’Italia e alla gastronomia.
«Attenzione crescente per l'Italia nelle città simbolo come Milano - esordisce
Rufino Peréz nel presentare la volontà chiara e definita del gruppo NH di sviluppare nuove offerte e potenziare la rete esistente - e nelle altre capitali del Sud Europa. Il brand collection, che rappresenta il 20% della compagnia, vuole offrire agli ospiti esperienze straordinarie».
Chrys Naylor, Rufino Peréz, Paco Roncero, Hugo Rovira, Óscar Velasco
Secondo i manager, giunti a Milano anche per festeggiare la quinta stella dell’Hotel NH President di Largo Augusto, gli hotel non sono e soprattutto non saranno un luogo dove dormire, ma dove vivere esperienze ed emozioni fatte di eventi, passione per il dettaglio, cura dei particolari e, senza dubbio, buona tavola.
«La soddisfazione dei clienti - aggiunge Peréz - è il nostro obiettivo principale che raggiungiamo garantendo un’esperienza memorabile. E questo vale per tutte le nostre destinazioni. Vogliamo ampliare la presenza in Europa e America Latina, apriremo 30 nuovi hotel tra Belgio, Perù, Messico, Argentina, Cile, Germania ed altre destinazioni». Tra le novità presentate, la piattaforma digitale integrata “Smart travelling” che consente di eseguire il check out online e lasciare l’albergo senza passare dal front desk. Un risparmio di tempo che sarà sicuramente apprezzato.
Chris Naylor
«La gastronomia è un altro pilastro del nostro brand - afferma
Hugo Rovira - nelle nostre strutture sono presenti ben 13 stelle Michelin. In Italia abbiamo più di cinquanta alberghi in 25 città e per il 2018 abbiamo grandi ambizioni. A Firenze il Porta Rossa sta per diventare a cinque stelle, così come sono in fase di ristrutturazione altri otto indirizzi del brand Collection: il Verdi a Milano che diventerà NH Collection Porta Nuova, Il Michelangelo di Roma che diventerà un Collection, l’NH Torino centro e a Bologna il De la Gare».
«Aumenteremo la presenza anche a Venezia - continua Rovira - dove a maggio aprirà l'NH Rio Novo, un bellissimo albergo. Nel 2019 nuova apertura anche a Milano in corso Buenos Aires. Infine aperture in città dove non siamo ancora presenti, come Verona o Bari. I nostri hotel sono aperti alla vita della città e agli eventi, anche per questa ragione poniamo grande attenzione alla gastronomia, con particolare riguardo per quella italiana».
Paco Roncero
E il nuovo format di “street food gourmet” Panini viene lanciato proprio a Milano con la presenza di tre cuochi stellati che hanno creato ciascuno il proprio “panino”.
Paco Roncero, bistellato alla Terrazza del Casino a Madrid,
Chris Naylor, stella Michelin al Vermeer di Amsterdam, e
Óscar Velasco del Santceloni di Madrid, anch’egli due stelle sempre a Madrid, hanno preparato i loro “panini creazioni” davvero interessanti e ben saporiti. Saranno in carta da oggi per tutti gli ospiti del NH President di Milano e per chi vorrà assaggiarli, anche senza essere ospite in hotel.
La volontà del gruppo NH è quella di promuovere la creatività dei cuochi all’interno degli alberghi. Con un serio e gastronomico servizio di colazione e room service. «Ci piace supportare i concetti locali di food - dice Chris Naylor - per questo il concept “panini” è nato a Milano.
Óscar Velasco
Andrea Tumbarello, due soli nella guida Repsol di Spagna, è uno dei cuochi italiani che hanno un posto di successo all’interno della rosa dei cuochi NH, e a Barcellona il ristorante “Don Giovanni” all’interno dell’hotel propone una cucina italiana di livello. Un mix elegante e di valorizzazione delle materie prime e dei cuochi, quello nato tra NH Hotel Group e la Cucina italiana.
Per informazioni:
www.nh-hotels.it