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Pinchiorri rischia il processo: Amareggiato, mi aiuterà la famiglia

 
30 settembre 2019 | 09:32

Pinchiorri rischia il processo: Amareggiato, mi aiuterà la famiglia

30 settembre 2019 | 09:32
 

Parla il titolare della storica Enoteca di Firenze, tre stelle Michelin, dopo l’ultima denuncia per stalking ricevuta da una ex dipendente. Nel frattempo la Procura ha chiuso l’inchiesta aperta a suo carico a fine 2018.

Si dice “stanco e amareggiato”, ma è deciso ad andare avanti, Giorgio Pinchiorri, 75 anni, titolare della storia Enoteca che porta il suo nome e che lui, insieme alla compagna Annie Féolde, anche lei cuoca tra le più rinomate al mondo, gestisce dal 1974.

Giorgio Pinchiorri (Pinchiorri rischia il processo: Amareggiato, mi aiuterà la famiglia)
Giorgio Pinchiorri

Venerdì notte l’ultima tegola, dopo l’ennesimo appostamento fuori dal ristorante dove lavora una sua ex dipendente di 33 anni, di cui Pinchiorri si è invaghito da tempo, al punto da corteggiarla in modo così ossessivo con regali indesiderati, sms e appostamenti per strada, da costringere la donna a rivolgersi più riprese alle forze dell’ordine, con segnalazioni e denunce.

Neppure un provvedimento del questore che lo intimava a non avvicinarsi alla sua vittima, ha fatto desistere Pinchiorri a proseguire il suo corteggiamento sfrenato, che ora potrebbe costargli un processo per stalking. Nel tardo pomeriggio l’uomo è stato raggiunto al telefono, mentre era in compagnia della sua famiglia: «Sono stanco e amareggiato per la piega che ha preso questa storia - ha dichiarato al Corriere - Ne ho passate tante, il terribile incidente subito a 20 anni, la morte di mia madre e l’incendio che nel novembre 1992 avvolse la cantina dell’Enoteca con le bottiglie di Armagnac, passerò anche questa. Sono convinto che la mia famiglia mi aiuterà a superare questo momento».

Nessun commento sulla vicenda, neppure da parte del suo avvocato, Cristina Paoli. Una vicenda che va avanti dal 2015, quando la 33enne, aspirante sommelier e amica di famiglia dei Pinchiorri, iniziò a lavorare come cameriera nella celebre Enoteca. Avances e doni sempre più costosi che hanno spinto la donna a cambiare posto di lavoro solo un anno dopo, ma che sono proseguiti nel tempo, fino all’ultimo episodio di settimana scorsa.

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
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