Quotidiano di enogastronomia, turismo, ristorazione e accoglienza
venerdì 19 aprile 2024  | aggiornato alle 05:31 | 104686 articoli pubblicati

Nel 2021 a Milano apre Pupeat, dove il cibo è esperienza e cultura

Nascerà a Milano il prossimo anno e sarà un contenitore di esperienze sensoriali, teatro di eventi per condividere produzioni di un territorio specifico del bacino del Mediterraneo.

di Gabriele Ancona
vicedirettore
 
11 giugno 2020 | 13:20

Nel 2021 a Milano apre Pupeat, dove il cibo è esperienza e cultura

Nascerà a Milano il prossimo anno e sarà un contenitore di esperienze sensoriali, teatro di eventi per condividere produzioni di un territorio specifico del bacino del Mediterraneo.

di Gabriele Ancona
vicedirettore
11 giugno 2020 | 13:20
 

Pupeat è un progetto nato dalla creatività degli architetti Emilio Bosco (produttore e ceo di Assapurari) e Dario Gianuario (ideatore di Pupeat e project manager di GAD Architettura Design) che vuole favorire un’esperienza conoscitiva ed emozionale sulla provenienza dei prodotti della nostra alimentazione. In modo consapevole e non come i “pupi”, marionette condizionate dal cibo spazzatura. Al centro la Dieta Mediterranea e il consumo e l’acquisto dei prodotti dei territori per promuovere la sostenibilità della filiera e delle tradizioni.

Come si presenterà lo spazio Pupeat - Nel 2021 a Milano apre Pupeat, dove il cibo è esperienza e cultura
Come si presenterà lo spazio Pupeat

L’attuazione di questo programma prevede la realizzazione di una stazione enogastronomica che attraverso il brand Pupeat offra cibo e arte della Dieta Mediterranea: un luogo di esperienza, conoscenza e gusto. Una vera e propria stazione enogastronomica che intende svilupparsi come piattaforma di produttori. Polo culturale e “officina” per la rivisitazione dei piatti tipici raccontando la semplicità e le proprietà degli ingredienti che li compongono.

Nel 2021 a Milano apre Pupeat, dove il cibo è esperienza e cultura

Uno spazio che sia anche un collante per recuperare la convivialità, rivolto a un pubblico eterogeneo e consapevole delle proprie scelte alimentari. Si prevede la creazione di un percorso di avvicinamento alla degustazione che crei un’esperienza profonda di conoscenza della natura, della provenienza, delle caratteristiche e delle proprietà del cibo.

Nel 2021 a Milano apre Pupeat, dove il cibo è esperienza e cultura

La piattaforma prevede quattro aree: Accoglienza, Consapevolezza, Prodotti, Esperienza.

Nella prima gli addetti accolgono la clientela fornendo materiale informativo sui prodotti in vendita e sugli eventi in programma. Nella seconda area, al ristorante, si alterneranno gli chef narrando il cibo e realizzando menu tradizionali e rivisitati con ingredienti della Dieta Mediterranea. L’area Prodotti è un percorso di acquisto intuitivo e agevole: grazie all’utilizzo di una App scaricata all’ingresso si riempie il carrello virtuale e si paga all’uscita con la carta associata al proprio account. Si può sia ritirare la bag al momento, ma può anche venire inviata direttamente a casa. Ultimo step: Esperienza. Qui i tasting point organizzano degustazioni con figure professionali che descrivono i prodotti, la loro storia e i valori nutrizionali.

Nel 2021 a Milano apre Pupeat, dove il cibo è esperienza e cultura

«Pupeat - spiega Emilio Bosco - sarà in centro a Milano, dove prevediamo l’apertura nel 2021. Sarà un contenitore di esperienze sensoriali. Verranno organizzati eventi periodici, uno alla settimana, che ospiteranno produzioni e prodotti di un territorio specifico. Diventeranno ingredienti ed elementi di narrazione che saranno declinati nei diversi luoghi di consumo di Pupeat: ristorante, spazio per prodotti da forno, street food, caffetteria e pasticceria. Non ci saranno scaffali e con l’applicazione smart si potrà sapere tutto di ogni prodotto che sarà poi acquistabile. Per il momento siamo in contatto con più di 1.000 aziende italiane. I territori saranno comunque quelli del bacino del Mediterraneo e verranno approfonditi in quanto giacimento culturale del cibo. La convivialità sarà il filo conduttore di un’esperienza interdisciplinare che miscelerà, oltre a quella culinaria, diverse dimensioni di una determinata area geografica».

Per informazioni: www.facebook.com/Pupeat

© Riproduzione riservata STAMPA

 
 
Voglio ricevere le newsletter settimanali


Consorzio Barbera Asti
Cosi Com'è
Mulino Caputo
Italmill

Consorzio Barbera Asti
Cosi Com'è
Mulino Caputo

Italmill
Festival Brodetto 2024
Delyce