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Turismo enogastronomico La ripresa passa dal digitale

Nell’era post Covid il settore dei viaggi si sta evolvendo verso un nuovo approccio. Turismo enogastronomico, innovazione digitale e sostenibilità le parole chiave. L’esempio di successo di The Italian Trotter.

 
10 ottobre 2020 | 10:36

Turismo enogastronomico La ripresa passa dal digitale

Nell’era post Covid il settore dei viaggi si sta evolvendo verso un nuovo approccio. Turismo enogastronomico, innovazione digitale e sostenibilità le parole chiave. L’esempio di successo di The Italian Trotter.

10 ottobre 2020 | 10:36
 

Il settore turistico, lo abbiamo ricordato molte volte, è stato tra i più colpiti dagli effetti dell’emergenza coronavirus: il Cna (Confederazione nazionale artigianato) Turismo ha stimato una perdita di volume d’affari del 73% solo nel primo semestre del 2020. A seguito di una pandemia che ha scosso il mondo, anche il nostro modo di viaggiare è cambiato. Il turismo enogastronomico, ad esempio, rimane in ascesa: secondo il Rapporto sul turismo enogastronomico 2020, il 53% dei viaggiatori mondiali si è dichiarato “turista enogastronomico” e il 50% dei turisti vuole vivere un insieme variegato di esperienze multisensoriali, trovando nell’enogastronomia la soddisfazione dei loro bisogni. Questo trend in crescita è confermato anche dal “2020 State of the Food Travel Industry report” redatto dalla World Food Travel Association, che analizza i plus e i punti e di debolezza del settore, a livello globale.

Turismo enogastronomico La ripresa passa dal digitale

Dopo questa crisi dunque, ci sorge spontaneo un quesito: come può evolvere questo segmento e, perché no, diventare trainante per il rilancio di tutto il settore Travel? È necessario cercare un nuovo approccio per ripensare al turismo, con maggiore consapevolezza, per orientare i flussi turistici verso destinazioni meno mainstream e puntare anche sul cosiddetto turismo di prossimità. Risulta quindi imperativo far crescere un turismo più lento e sostenibile, che favorisce le piccole attività locali, che tuttora custodiscono le tradizioni e ne preservano la cultura.

L’hanno capito Elena Pasero e Valerio Dogliotti, i due giovani fondatori di The Italian Trotter, una startup innovativa che organizza viaggi esperienziali in Piemonte. Il tour operator crea itinerari tailor-made per promuovere il territorio, attraverso un’attenta profilazione del cliente che avviene tramite un questionario ed un algoritmo creato ad hoc. I loro tour sono studiati per far conoscere il territorio piemontese, tra cooking class e visite a piccoli produttori locali, ma anche per far vivere al cliente esperienze uniche e indimenticabili, come un viaggio in mongolfiera o la caccia al tartufo d’Alba con un Trifulau.

Valerio Dogliotti ed Elena Pasero, fondatori di The Italian Trotter - Turismo enogastronomico La ripresa passa dal digitale

Valerio Dogliotti ed Elena Pasero, fondatori di The Italian Trotter

È così che turismo enogastronomico, innovazione digitale e sostenibilità si fondono insieme per creare un viaggio da sogno. Sono queste le parole chiave da cui partire per rilanciare il settore turistico, valorizzando il legame concreto con il territorio per riuscire ad essere competitivi e distintivi.

Per informazioni: www.jacleroi.com

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