Il Circuito Ristogolf 2025 ha chiuso la sua edizione con un evento finale che ha saputo combinare sport, gastronomia e solidarietà. Dal 17 al 19 ottobre, i partecipanti si sono ritrovati in Romagna, tra il Grand Hotel Da Vinci 5* di Cesenatico e l’Adriatic Golf Club Cervia, vivendo tre giorni intensi all’insegna delle competizioni sul green, dei momenti gourmet e delle iniziative benefiche. L’evento ha celebrato la cultura gastronomica romagnola e la passione per il golf, trasformando ogni esperienza in un’occasione di condivisione e piacere della tavola.

La finale di Ristogolf ha fatto tappa al Grand Hotel di Cesenatico
Cena di benvenuto romagnola al Grand Hotel Da Vinci
La serata inaugurale ha preso vita al Grand Hotel Da Vinci Cesenatico, struttura che rappresenta l’eccellenza dell’ospitalità romagnola, con una lunga tradizione familiare che ha reso l’eleganza e l’autenticità punti distintivi del servizio. La posizione a due passi dal Porto Canale Leonardesco ha reso la location un vero e proprio luogo di charme, dove lusso, comfort e attenzione al dettaglio hanno incontrato l’ospitalità senza tempo tipica della regione.

Chef Alessandro Trovato al lavoro nella cena di benvenuto
Ad aprire la serata, Dario Colloi, direttore di Ristogolf, ha accolto gli ospiti insieme a numerosi chef e protagonisti della cucina romagnola, tra cui Alessandro Trovato, Claudio Di Bernardo, Roberto Scarpelli, le Azdore romagnole di Osteria Riccione Piadina, Milo Sintini, Gian Luca Paganelli, Fabrizio Barontini, Fabio Moriconi, Alberto Laterza e il pastry chef Mirko Montanari, affiancati dal bartender Flavio Allaria. La serata ha previsto anche la consegna del premio alla miglior buvette del circuito, attribuito a Marzio Montorfano del Golf Club Carimate per il suo Medaglione di riso al salto con ossobuco in camicia, simbolo di creatività e tecnica in cucina.

Chef Roberto Scarpelli cura i suoi piatti per la cena di benvenuto
Il momento di benvenuto è stato accompagnato da saluti istituzionali, con un’attenzione particolare alla solidarietà. Mariavittoria Rava ha ricordato l’importanza del progetto Borse Blu, destinato a giovani provenienti da contesti di fragilità familiare ed economica, sottolineando come il Circuito Ristogolf rappresenti anche un’occasione per supportare cause sociali rilevanti.
Piatti d’autore e sapori autentici della Romagna
La cena si è sviluppata tra diverse isole gastronomiche, dove gli chef hanno presentato piatti legati al territorio, valorizzando ingredienti locali e ricette tradizionali reinterpretate in chiave contemporanea. Milo Sintini ha proposto le Crocchette di bollito misto con maionese all’arancia, mentre le Azdore romagnole hanno servito la Piadina Romagnola IGP, un omaggio alla tradizione culinaria della regione. Lo chef Gian Luca Paganelli ha preparato il Risotto “Teresina”, portando in tavola i sapori autentici della cucina romagnola.

La brigata all'opera alla cena di benvenuto della serata conclusiva di Ristogolf
I resident chef Alessandro Trovato, Roberto Scarpelli e Claudio Di Bernardo hanno presentato piatti d’autore come il Cappelletto di Raviggiolo con zucca, tartufo e noci, le Cantarelle alla polenta con polpo arrostito e marinata di saba romagnola e la Zuppa di legumi con cipolla dell’acqua di Santarcangelo e guanciale, dimostrando la capacità di combinare tecnica e tradizione. Lo chef Alberto Laterza ha proposto uno Spaghettone con crema di aglio nero, scorza di limone e crumble di taralli, mentre la cucina plant-based è stata rappresentata da Fabrizio Barontini e Fabio Moriconi, con un Tournedos di legumi con foie gras di ceci, tartufo e spinaci saltati, esaltando l’innovazione e la sostenibilità gastronomica. L’esperienza culinaria è stata completata da selezioni di formaggi d’eccellenza come Parmigiano Reggiano, gorgonzola e altre specialità casearie, accompagnate da pane, focacce e olio extravergine di qualità.

Zuppa di legumi con cipolla dell’acqua di Santarcangelo e guanciale
Durante la serata, un momento di solidarietà ha coinvolto tutti i partecipanti, con la lotteria benefica a favore della Fondazione Francesca Rava - NPH Italia ETS. L’iniziativa ha raccolto fondi per il progetto Borse Blu, contribuendo a fornire strumenti e opportunità ai giovani in percorsi formativi e professionali. L’atmosfera si è completata con dolci, frutta fresca e dessert firmati dai migliori maestri pasticceri, accompagnati da cocktail originali, creando un equilibrio perfetto tra calore, energia e allegria romagnola, elementi che hanno caratterizzato l’intera esperienza.
La gara finale all’Adriatic Golf Club Cervia
Il giorno successivo, i partecipanti si sono spostati all’Adriatic Golf Club Cervia, pronti per vivere la gara finale del circuito. Il percorso giallo-blu, caratterizzato da fairway ispirati ai grandi campi americani e agli antichi links scozzesi, ha rappresentato una sfida tecnica e suggestiva, con laghi salmastri e ostacoli naturali che hanno messo alla prova l’abilità dei giocatori. La competizione ha previsto gare a coppie e individuali, confermando l’importanza dello spirito sportivo e della condivisione.

I partecipanti alla gara conclusiva di Ristogolf
Il Villaggio Gourmet allestito vicino alla Club House ha arricchito l’esperienza sportiva, offrendo degustazioni create dai migliori chef presenti. Roberto Scarpelli ha servito i Petali di roast beef di Angus con insalatina nizzarda e salsa tonnata, mentre Alberto Laterza ha presentato il Rigacuore con crema di cavolfiore, polvere di caffè e nocciole. La Pizza Gourmet, firmata dal maestro pizzaiolo Alessandro Loda, ha rappresentato uno dei piatti più apprezzati, mentre la cucina plant-based è stata valorizzata da Fabrizio Barontini e Fabio Moriconi, con una frittata vegetale, un burger con mayo vegetale e polenta di Mais Corvino con ragù plant-based, dimostrando attenzione alle nuove tendenze gastronomiche. Formaggi d’eccellenza come gorgonzola e Parmigiano Reggiano hanno completato l’esperienza, mentre per il dessert sono stati serviti gelati artigianali di Guido Zandonà e creazioni dolciarie di alto livello, offrendo un finale gustoso e memorabile.

Pizza gourmet del maestro pizzaiolo Alessandro Loda
L’area beverage ha garantito abbinamenti perfetti tra vini bianchi e rossi, bollicine e proposte analcoliche, assicurando un’esperienza completa per tutti i gusti. Snack funzionali e barrette proteiche hanno sostenuto i giocatori durante il percorso, mantenendo energia e concentrazione. La giornata si è conclusa con le premiazioni, riconoscendo i vincitori e consegnando premi speciali ai partecipanti, sottolineando il valore dello sport, del fair play e della passione condivisa da tutti i Ristogolfisti.
Cena di gala a più mani al Grand Hotel
La serata finale si è svolta nuovamente al Grand Hotel Da Vinci Cesenatico con un menu a più mani, che ha intrecciato tecnica, creatività e tradizione. Ogni piatto ha raccontato una storia culinaria unica, offrendo agli ospiti un percorso gastronomico ricco di suggestioni e sapori autentici. Lo chef Claudio Di Bernardo ha inaugurato la cena con specialità come la polentina morbida con gorgonzola dolce, tartare di pesce crudo, formaggi di alta qualità accompagnati da marmellate e prosciutto crudo affettato al momento, seguiti da gnocco fritto con mortadella e uovo di quaglia al tartufo, in un susseguirsi di finger food che ha esaltato la tradizione romagnola e l’eccellenza gastronomica. Il benvenuto è stato accompagnato da bollicine selezionate per accompagnare ogni portata e completare l’esperienza sensoriale.

Crème caramel di canocchie, crema di porcini e vongole veraci
La serata ha visto protagonisti anche Igles Corelli, con la Crème caramel di canocchie, crema di porcini e vongole veraci, e Alessandro Trovato, con i Monfettini in guazzetto di seppia con il suo inchiostro, piatti che hanno saputo unire eleganza e gusto, accompagnati da abbinamenti di vini pensati per valorizzare ogni sapore. Andrea Valentinetti ha proposto la Guancetta di maialino con castagne al tartufo, giardiniera di verdure e fondo al mandarino, completata da una selezione di Parmigiano Reggiano stagionato oltre 80 mesi, esaltando la qualità degli ingredienti e la cura nella preparazione.

Momenti conviviali durante la serata conclusiva di Ristogolf
Il momento più significativo della serata è stato la consegna ufficiale di 18 mila euro alla Fondazione Francesca Rava - NPH Italia ETS, raccolti durante tutto il circuito a sostegno del progetto Borse Blu, dedicato ai giovani in percorsi formativi e professionali, rafforzando così il legame tra solidarietà e passione per lo sport e la gastronomia. La cena si è conclusa con una selezione di dessert firmata dal pastry chef Mirko Montanari, gelati artigianali di Guido Zandonà, dolci raffinati e piccole specialità come marrons glacés e napolitains, accompagnati da cocktail originali, creando un finale che ha unito gusto, creatività e piacere della tavola.
Circuito Ristogolf 2025, un anno di successi
Il Circuito Ristogolf 2025 si chiude così con un bilancio positivo, sottolineando l’importanza del territorio romagnolo, dei suoi chef e dei suoi prodotti, e confermando la capacità del format di generare energia, entusiasmo e allegria, elementi che resteranno nella memoria di tutti gli ospiti in attesa della prossima edizione. La combinazione di sport, gusto e solidarietà si conferma il cuore pulsante di Ristogolf, un’esperienza che continua a crescere e a sorprendere anno dopo anno, rafforzando il legame tra passione per il golf e eccellenza gastronomica italiana.
Per maggiori informazioni sul Circuito Ristogolf 2025: www.ristogolf.com